CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di visitatore apostolico, ecc.: il dirittodi erigere confraternite di dare indulgenze plenarie, di assolvere nei casi riservati, di tenere in sospeso le parrocchie e le chiese, di disporre dei benefici vacanti, ecc. Tolse ogni facoltà diresistenza ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] i destini, senza rinunziare a quella libertà di opinione cui aprono via di ragione o didiritto le libere istituzioni" (Scirocco, I democratici e impassibile in mezzo alle palle implorava pochi istanti diresistenza" (Garibaldi, II, p. 542). Tra l' ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] forse tale esemplarità, ma solo riservandoci il dirittodi configurarla anche a prescindere dalle pur preziose indicazioni di Velletri diventa interessante nel secolo successivo per la resistenza opposta dai Velletrani alle pretese del Comune di Roma ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] tacitamente - quei dirittidi compartecipazione alla sovranità e di rappresentanza della dignità regia in caso di vacanza del trono tenute in efficienza una serie di rocche, che avrebbero dovuto costituire i punti diresistenza militare dei re. L'idea ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Gruppo pionieri fascisti di Torino; e ai coloni armati ricorreva per spegnere nel sangue un nucleo diresistenza a sud Consiglio superiore, divenuto un organismo di trentacinque persone più i membri didiritto (il segretario del Partito nazionale ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] centrato su numerose questioni: dai diritti delle minoranze etniche al dirittodi sciopero, alle funzioni delle G. Bianchi, I cattolici, in Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, p. 174; S. Jacini, Storia del Partito ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] guerra e nella Resistenza, occorre tuttavia ricordare che nei due anni che portarono dalla Liberazione di Roma al 2 sul dirittodi associazione e di riunione (1959) e su quelle di corrispondenza (1962), di domicilio (1964), di manifestazione del ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Nei mesi successivi caddero anche le ultime resistenze al dominio di Manfredi. Nel 1257 naufragò definitivamente la candidatura e prometteva la restaurazione della Repubblica e il dirittodi elezione e incoronazione dell'imperatore, negando ogni ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] rivista riprese vigore e, mentre iniziava la guerra diResistenza, Walter fece ritorno a Milano cominciando a cercare il dirittodi lei di interromperlo a scena aperta. La svolta testimonia lo sforzo di un talento indomabile come Chiari di cambiare ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] prima dedicata alle Guarentigie giurisdizionali. Si sviluppò così quel progetto di sistemazione rigorosamente giuridica delle libertà, avviato nel saggio sulla resistenza.
Furono le nozioni del diritto e dello Stato assunti − sulle orme della Scuola ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...