GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] tardi (Torino-Roma 1902) apparve anche un suo studio didiritto costituzionale - La morte d'una costituzione (Finlandia, 1809 scelta dell'armistizio, suggerendo nuovamente l'ipotesi di un'eventuale resistenza nazionale, in questo caso, però, contro ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] –, volontario allo scoppio del secondo conflitto mondiale, fu allievo ufficiale di complemento alla scuola militare di Avellino. Laureatosi in diritto penale alla facoltà di giurisprudenza di Bari nel giugno del 1942, raggiunse a settembre, con il ...
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PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] studiare giurisprudenza; nel 1731 conseguì una laurea in diritto civile. Dopo un triennio di praticantato, nel 1734 fu accettato nel Collegio dei fatto di non appartenere ai ceti locali e di non essere quindi influenzabile dalle forti resistenze alla ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] poi deputato all’Assemblea costituente, divenne senatore didiritto nel 1948 (dal 1958 alla morte fu passim; L. Longo, I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, Roma 1973, ad ind.; C. Ravera, Diario di trent’anni (1913-1943), Roma 1973, ad ind.; P ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] didiritto e raggiunse il titolo di referendario di entrambe le Segnature, primo gradino della carriera presso la corte di ebbero agevolmente ragione della resistenza dei Perugini ed entrarono in città all'inizio di giugno. Lo J., "di ordine del papa" ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] resistenza", secondo la testimonianza di un memorialista di parte reazionaria (Gemmellaro p. 119). Il 30luglio la Giunta di pubblica sicurezza si trasformò in Giunta provvisoria dididiritto pubblico in quelle didiritto costituzionale e didiritto ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] 1819 si iscrisse alla Regia Università di Modena frequentando corsi di filosofia, diritto, etica, eloquenza e alcune materie resistenza agli austriaci, la brigata capeggiata da Morandi arrivò il 23 agosto; il generale fu subito destinato al comando di ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] della giustizia sociale e della imprescrittibilità dei dirittidi libertà umana» non potessero essere disgiunte, , Roma 1987, p. 371; Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, III, Milano 1976, p. 448; Istituto nazionale dell’informazione ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] marchesato giunse con il diritto – concesso il 31 ottobre 1693 dal duca di Mantova, Ferdinando Carlo Gonzaga – di aggiungere il nome Gonzaga possesso di Perugia. In un contesto di generale accettazione, trovò alcune opposizioni e la resistenza degli ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] di Benedetto XIII ebbe però ragione della resistenza dei cardinali e ancor prima che la restituzione di obbedienza testamento (in parte conservato), riaffermando solennemente il buon diritto dei papi di Avignone, ma ribadendo anche la sua fiducia in ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...