FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , sebbene fosse l'esponente di maggior spicco del governo napoletano ed avesse il dirittodi corrispondenza con Carlo III.
F solo di allontanarsi da Napoli. Infatti al congresso di Lubiana (gennaio-febbraio 1821) non oppose alcuna resistenza alle ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di Gandia fu investito del ducato di Benevento, di Terranova e di Pontecorvo, feudi della Chiesa nel Regno napoletano, col dirittodi le città si arresero facilmente; solo i castelli offrirono resistenza, ma il loro assedio non durò a lungo. Il ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Comuni, ad evitare che sindaci e maggiorenti si arrogassero il dirittodi far ogni cosa a loro modo scaricando addosso ai possidenti altrimenti di che soddisfare i bisogni più elementari dell'esistenza, crebbero anche gli episodi diresistenza e di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Toscana: il 25 entrarono in Firenze, senza incontrare alcuna resistenza. L'indomani, il generale P.-L. Gaultier de dirittodi successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] Medici un solido controllo sulla legislazione. Aveva anche il dirittodi eleggere gli accoppiatori che a loro volta sceglievano il governo il suo rinnovo nel 1485 e nel 1490 incontrò molte resistenze. Il modello veneziano al quale era ispirato non era ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] grande ordinanza di Moulins indicò i progressi e le rivendicazioni della Corona. Essa limitava il dirittodi rimostranza dei rafforzare la volontà diresistenza degli ugonotti. Ma tutt'e due le parti si preoccuparono di non rompere la ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Sicilia. Un nuovo Parlamento nella cattedrale di Catania lo acclamò il 15 genn. 1296 re di Sicilia, richiamandosi alla volontà del popolo e al dirittodi Sicilia già aveva vinto ogni parvenza diresistenza dei baroni catalano-aragonesi più fedeli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sino alla sua soppressione. Strumento ne è la coadiutoria con dirittodi successione che il D. subito si preoccupa venga affidata al cimentando nel tentativo di calare su di una diocesi resa sfuggente e riottosa dalla coriacea resistenza dei suoi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] di Sinistra, il dirittodi non odisegnare un dettagliato programma di opere", e scegliendo di trincerarsi dietro dichiarazioni rivelatesi demagogiche ("Più nessun aumento di I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, a cura di L. Longo, Roma 1973, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a dir questo, così recisamente, era mosso anche dall'"atto diresistenza italiana", che definiva "inaspettato" e "non più udito", che non era tanto un'opera di storia, quanto "l'ammonimento di un uomo diritto e saldo, spiritualizzato dalla lunga ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...