BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] milanese, che già era stata di Carlo. L'ancor trentenne porporato oppose una viva resistenza alla nomina, sia per il e ampia bibliografia in L. Prosdocimi, Il diritto ecclesiastico dello Stato di Milano dall'inizio della signoria viscontea al ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] intero governo dello Stato" gli spettò anche didiritto: dux, da quel momento, l'appellativo nelle di sostegno, in agosto i Francesi procedettero inarrestati, prendendo Voghera e Tortona, e capitolò Alessandria, dove si era concentrata la resistenza ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] didiritto alla Sapienza. Un po’ tardivamente, nel 1628, vi conseguì il grado di dottore in utroque iure.
Nel frattempo aveva deciso di per piegare la resistenza ostinata dei giansenisti, tra l’altro espressa dalle Lettres provinciales di B. Pascal. ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] abitanti di Laste Basse, sudditi veneti, e quelli di Folgaria, sudditi arciducali, circa dirittidi pascolo e di taglio di stata solo quella di propugnare la resistenza ad oltranza, ma soprattutto di elevare questa vicenda, che di per sé poteva ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] bisogno di difendere le secolari vie commerciali catalane dal pericolo turco, contro il quale egli animò la resistenza , esentati completamente dei dirittidi passo regio o baronale lungo tutto il percorso, disposero da allora di itinerari propri - i ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , apparentemente senza incontrar più resistenze, anche se l'abate di Nonantola Anselmo, di nobile famiglia friulana, abbandonò dov'era diffuso dagli inizi del secolo. Vi figurava nel diritto una stella a sei punte circondata dal nome della città dov ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] assisté al colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte meravigliandosi della scarsa resistenza incontrata. Rientrato nel validità del risultato la partecipazione al voto di una maggioranza qualificata di aventi diritto, il giorno dopo lo J., senza ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] di un gruppo piuttosto ampio di consulenti giuridici e divenne figura chiave nella resistenza veneziana alle censure di committenza di Stato nel dopo-Interdetto, pp. 343-394; C. Povolo, Un rapporto difficile e controverso: P. S. e il diritto veneto, ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] 1239 invase la Marca d'Ancona che l'Impero rivendicava didiritto e che era stata occupata da Innocenzo III durante la minorità di Federico II. Molte città della Marca gli si sottomisero senza opporre resistenza: così Iesi, Macerata ed Osimo, a cui E ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] marzo 1447). Dopo una qualche resistenza, egli accettò e scelse il nome di Niccolò in ricordo del cardinale di Vienna (febbraio-marzo 1448) con cui Roma conservava il diritto alla provvista beneficiale mentre perdeva il diritto alla nomina di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...