DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] delle Isole Ionie. Con l'aiuto di quest'ultimo, il D. vinse la resistenza del padre, che intendeva avviarlo agli studi , sostenere la legittimità del "dirittodi visita", fungere da mediatore per vari scambi di prigionieri e in particolare nel ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] modo da affidare al popolo romano il dirittodi eleggere i senatori per un anno. di giuramento di lealtà all'imperatore. Comunque, la Torre delle Milizie era nelle mani dei soldati imperiali il 23 maggio e il Campidoglio, dopo una fiera resistenza ...
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CALUCCI (Caluci), Giuseppe
Alberto M. Rossi
Nato a Venezia il 12 marzo 1809 da Spiridione e dalla nobile Adriana Triffoni, fu avviato dal padre, avvocato di una certa fama, agli studi giuridici. Conseguita [...] a profilare la crisi della disperata resistenza veneziana, nel maggio-giugno 1849 fu incaricato di condurre, insieme con G. alle stampe la sua monografia sul dirittodi punizione). Socio dal 1871 dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, fu ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] che la pensione fosse il prezzo della rinuncia di Sebastiano ai diritti che dalle lettere patenti del 1496 gli derivavano, e Quirandi. Comunque le vittime non opposero nessuna resistenza armata, cosicché gli aggressori poterono compiere impunemente la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nei confronti della gerarchia ecclesiastica della Borgogna e la sua resistenza - che a quanto sembra ebbe successo - alle non riuscivano a uniformarsi alle sue ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli ebbe critici e nemici fra i ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ciclopici sbarranti la via alla costruzione opposero talvolta una resistenza prodigiosa a essere rimossi. B. non perdette mai da taluni come uno scolaro del diritto romano. Una quantità di norme gerarchiche e disciplinari sono puramente generiche ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] elementi di novità, «caratterizza assai bene le tendenze del papato del Rinascimento verso una netta affermazione dei suoi diritti statali di riforma della stessa, che tuttavia restarono in gran parte allo stato di progetto, anche per la resistenza ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] - proclamandosi "virtutis amantissimo" - è convinto di saperlo. E l'identifica con il diritto e dovere a tener alto l'"onore". Ma per la combattiva determinazione alla resistenza della città motivata dalla convinzione di essere nel giusto, il breve ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] si attestò a proseguire la resistenza, in attesa di soccorsi che gli consentissero di restaurare la situazione. Dovette invece prima persona escludendo ogni altro, se voleva difendere i diritti della Sede apostolica in quelle terre.
I buoni rapporti, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di istituzioni didiritto pubblico. La familiarità con quest'ultimo fu importante da un punto di Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco, Il Partito d'azione ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...