Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] spirituale, in cui il giusto è libero, e quello terreno, in cui deve essere sottomesso all'autorità civile; il dirittodiresistenza - negato poiché il potere, come funzione distinta dalla persona che lo esercita, è istituito da Dio (ibid., IV, 20 ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] attribuivano al principe: sino a proclamare non solo il dirittodiresistenza nei confronti del principe assoluto, ma financo, in casi estremi, la legittimità della rivoluzione.
Il progetto di cui la Teorica e l'Introduzione costituivano una prima ...
Leggi Tutto
In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] storia del pensiero con Antigone di Sofocle (5° sec. a.C.), come problema del diritto morale di violazione di una legge ingiusta. Per molti secoli dimenticata, per l’affermarsi delle teorie del dirittodiresistenza, la disobbedienza civile è stata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] non è rappresentabile). Viceversa Kant ritiene che l’incoercibilità del potere sovrano – sancita dalla negazione del dirittodiresistenza – non sia incompatibile con la divisione dei poteri e con la concezione rappresentativa della sovranità ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] popolari, la pari rappresentanza tra popolo e nobiltà, l'abolizione di ogni dazio imposto dopo Carlo V, una liberalizzazione commerciale e il riconoscimento del dirittodiresistenza da parte del popolo, qualora questi capitoli fossero violati dalla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni di Salisbury e la concezione del potere nell'alto Medioevo
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Composto nella [...] accetta il presupposto che chi siede sul trono lo fa nelle vesti di “unto del Signore”, di rex gratia Dei, non rimane alcuno spazio per la formulazione di una teoria del dirittodiresistenza: opporsi al proprio re comporta inevitabilmente il fatto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bodin va annoverato fra i massimi teorici dello stato moderno. La sua dottrina della [...] più vicine al luogo del comando, come i membri del Senato (Consiglieri di Stato; cfr. III, cap. I).
Proprio perché dottrina della sovranità assoluta, non ammette alcun dirittodiresistenza; ma sono d’altra parte numerosi i rilievi critici sul tema ...
Leggi Tutto
Storico tedesco (Stoccarda 1884 - Magonza 1950); prof. nelle univ. di Kiel, Francoforte e Bonn. Al termine della seconda guerra mondiale diresse a Magonza la sezione di storia universale dell'Istituto [...] politica francese d'espansione fino al 1308 (Die Anfänge der französischen Ausdehnungspolitik bis zum Jahre 1308, 1910) e un'altra sul dirittodiresistenza nell'Alto Medioevo (Gottesgnadentum und Widerstandsrecht im früheren Mittelalter, 1914). ...
Leggi Tutto
Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] nella teoria politica, ma anche nella coscienza popolare; il diritto divino dei re, tuttavia, si affermò solo alle di liberazione nazionale, sorsero diversi gruppi e movimenti di orientamento monarchico (alcuni dei quali operarono nella Resistenza ...
Leggi Tutto
RIVOLUZIONE
Emilio Crosa
. Nel suo senso più largo e nella sua accezione politica la parola "rivoluzione" significa una trasformazione essenziale nell'ordine sociale e politico prodotta legalmente o [...] quando sarà entrato in vigore e si sarà affermato. Ciò non significa giustificazione del dirittodiresistenza o di ribellione: questione, codesta, non di ordine giuridico, ma filosofico-morale. Storicamente si deve dire che il progresso delle ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...