Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] e nella l. 20.5.1970, n. 300, il cd. “statuto dei diritti dei lavoratori”. Leggi che restringono il potere imprenditoriale, specie quello direcesso, secondo una logica in certa misura mutuata proprio dalle garanzie dei dipendenti pubblici (Rusciano ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] limitazioni al potere direcesso del datore di lavoro.
Sotto quest’ultimo punto di vista non può dirittidi cittadinanza. A questo proposito sono note le difficoltà di attuare in Italia un sistema di flexicurity in grado di assicurare tutele al di ...
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Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] e cioè quando si possa invocare una tutela “reale”, con diritto alla reintegrazione, o si possa, quantomeno, affermare una nullità didiritto comune del recesso.
Se si accoglie tale seconda interpretazione la disciplina risulta piuttosto articolata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] annoverato studi importanti (faccio mie le scelte di De Luca Tamajo, in Il diritto..., cit., pp. 146 e segg.), di taglio generale (Maria Vittoria Gentili Ballestrero, 1975), sulle causali del recesso datoriale (Mario Napoli, 1980, in una monografia ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] sia il dirittodi raccogliere contributi sia il dirittodi svolgere opera di proselitismo. Questi di un contratto dal quale il recesso ad nutum è garantito dai principi inderogabili di tutela della libertà sindacale del singolo lavoratore: recesso ...
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La tutela giurisdizionale. Licenziamenti e sindacato giudiziale
Stefano Visonà
La tutela giurisdizionaleLicenziamenti e sindacato giudiziale
L’art. 30 della legge 4.11.2010 n. 183 (cd. collegato lavoro) [...] direcesso sono espressive di criteri di normalità, il giudice non potrà in linea di principio, in assenza, cioè, di puntuali controindicazioni in punto di del 2010, in Il Diritto del Lavoro dopo il Collegato, in Quaderni di Questione Lavoro, 2010, I ...
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Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contratto collettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] contrattuale, anche attraverso l’impulso offerto con l’attribuzione didirittidi consultazione e di esame congiunto (cfr. art. 5, l. e conversione dei contratti di lavoro», nonché «alle conseguenze del recesso dal rapporto di lavoro» (esclusi i ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] anche alla disciplina limitativa del potere direcesso», così come, più in generale, e subordinazione, Napoli, 1993; Gaeta, L.-Pascucci, P., a cura di, Telelavoro e diritto, Torino, 1998; Gottardi, D., voce Lavoro a domicilio, Dig. comm ...
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Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] attività lavorativa.
Su tale base, ha quindi affermato il principio didiritto in forza del quale, in caso d’impugnazione da parte del socio del solo atto direcesso, la tutela risarcitoria non è inibita dall’omessa impugnazione della contestuale ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] c.c. dell’incapacità di intendere e di volere del lavoratore al momento del recesso e l’estremo del grave garantisce infine agli adolescenti il dirittodi ferie retribuite per una durata minima di 30 giorni e di 20 giorni (leggasi quattro settimane ...
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recessivo
agg. [der. del lat. recessus; v. recessione]. – 1. Che concerne, o riflette, una recessione o un recesso: fenomeni r., tendenze r., in economia; movimenti r. delle nebulose, in astronomia; azione r., facoltà r., clausole r., di recesso...
recesso2
recèsso2 s. m. [dal lat. recessus -us, der. di recedĕre; v. recedere]. – 1. a. letter. Luogo dove ci si ritira per trovare riposo e solitudine, e, più genericam., luogo solitario, nascosto, recondito, per lo più angusto: il parco...