CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di statistica, ove trattava di tutto, di economia, di storia, didiritto, di scienze fisiche e naturali, di tecnica, di , nel cantone di Basilea-Campagna, per l'opposizione fatta all'acquisto diproprietà fondiarie da parte di israeliti francesi. È ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] massoni, ma anche del Mazzini, cui è più vicino di quanto all'epoca si ritenesse (tant'è che nel proclamarsi internazionalista precisa che chi predica l'abolizione della proprietà privata, del diritto ereditario, dell'autorità e della famiglia è un ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] conta sull'affinata educazione di F. per delicati compiti di rappresentanza che esigono finezza di tratto e proprietà d'eloquio. Ottemperante confermata dalla sentenza di F. del 18 giugno 1499, che assegna ai nobili il dirittodi portare, nella festa ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ed agitammo tutte le questioni che vi si riferiscono: proprietà, famiglia, stato, religione, dando ad esse una soluzione "barbarie": o la civiltà, disse, ha il dirittodi diffondersi, e però di abbattere gli ostacoli che le si possono opporre sul ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 'ultimo e più importante privilegio di cui godeva il suo vassallo, vale a dire il dirittodi offrire ogni anno una chinea bianca dei colpevoli e spinto dal desiderio di incamerare le loro proprietà del valore di 300.000 ducati secondo le stime, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] stabilì la data del 1189 come termine legittinio, per l'esistenza di ogni diritto, consuetudine e proprietà e al contempo annunciò che tutti i diritti nel paese provenivano dalla Corona e perciò potevano essere riorganizzati anche ricorrendo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] d'essa giunge filtrato attraverso il sistema napoleonico: abolizione del feudalesimo, eguaglianza giuridica, nuovo dirittodi famiglia, protezione della proprietà privata. Manca al liberalismo del C., fermo alla teoria delle libertà civili, il senso ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] la necessità di una "rivoluzione" agraria, basata sulla formazione della piccola proprietà contadina, come degli accordi italo-francesi, che davano al governo fascista il dirittodi tutela degli Italiani in Tunisia. Erano temi molto popolari nell' ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] per l'insegnamento del diritto canonico fu presa da Giovanni XXII il 25 ott. 1317.
A rigore di termini, C. V di Napoli, era circondata dal dominio del Contado Venassino, territorio diproprietà della S. Sede fin dal pontificato di Gregorio X. Prima di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il quale eresse a principato la sua proprietàdi San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. L'evento saliente contare sull'imperatore, al quale continuava a negare il dirittodi nomina per il vescovato voluto da Ferdinando III in ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...