GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] diritto, avrebbe dimostrato per la più aggiornata cultura naturalistica.
Negli anni della formazione scriveva versi (pubblicati a Pisa da N. Palmerini nel 1824 insieme con altri di è rimasto proprietà delle famiglie Gallesio Piuma e Ferraro di Genova. ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] pretesa di volere sostituire i tradizionali principi dell'onore e della proprietà con quelli della eguaglianza di sviluppato il motivo tipicamente burkiano che allo stato di natura gli uomini non hanno né diritti né doveri, i quali nascono, gli uni ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] per occuparsi a tempo pieno delle proprietà e dare sviluppo alle colture educando a lungo compiti di amministratore e di uomo di affari, occupavano posizioni ad ind.; R. Ajello, Arcana juris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] l'amministrazione del vasto patrimonio immobiliare, comprendente proprietà a Genova, La Spezia, Milano e Lorenteggio si opponesse all'intervento in Crimea sia per motivi di principio ("qual diritto andremo noi a difendere, quale ragione a rivendicare ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] dei seminari e richiamandosi al codice didiritto canonico, decise ben presto di riunire in un unico, nuovo ed repubblicane sembrava confermare l'immagine di un "comunismo demolitore della proprietà, della famiglia, di ogni ordine religioso e civile ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] , con Mazzoni per la partecipazione dei braccianti alla proprietà delle macchine, venne inviata per far applicare il ferma nella difesa di "un principio e un diritto che riguarda tutti", da cui a suo parere dipendeva, a costo di una cocente sconfitta ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] diritto, addottorandosi inutroque iure ai primi del secolo.
Sino al 1810 esercitò l'avvocatura a Lucera, senza trascurare al tempo stesso gli studi di non priva di valide osservazioni e suggerimenti per una migliore resa della proprietà fondiaria. In ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , Torino 1862; Manuale didiritto amministrativo, Torino 1863; L'evoluzione economica della società umana. Manuale di storia del commercio, delle industrie e dell'economia politica, Torino 1865. Inoltre si ricordano: Della proprietà letteraria e dei ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] Il contrasto era incentrato sull'esercizio di alcuni privilegi che il vescovo di Europo si arrogava, diritto negato invece dal-Capitolo.
In latifondo in piccole proprietà private; politicamente antibaronale, auspicava lo sviluppo di un ceto borghese ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] di piccole proprietà), ottenne il vassallaggio di Compagnano (vicino al lago di Bracciano) e acquistò, come pegno da parte dei Frangipani, Rocca di . Savio, Gli Annibaldi di Roma nel sec. XIII, in Studi e Documenti di Storia e Diritto, XVII(1896), pp. ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...