LÓPEZ de AYALA, Pedro
Salvatore Battaglia
Poeta, storico e uomo politico spagnolo, nato a Vitoria nel 1332, morto a Calahorra nell'aprile del 1407. Di famiglia nobile e potente, fu introdotto alla corte [...] morte della madre e per la rinunzia del padre che abbandonava il secolo per la vita religiosa, ereditò il dirittodimaggiorasco. Consigliere di Enrico II e del successore Giovanni I, L. de A. provò le sue sagge attitudini diplomatiche in Aragona, in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di aree pubbliche, didirittidi mercato, di stationes nelle città; egualmente, formazione di una numerosa classe di militi e vassalli di vario grado, anche di e il maggiorasco, per meglio resistere alla monarchia. Il re domò i musulmani di Sicilia e ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] il favore della corte e a ottenere la conferma dei suoi privilegi, ottenne anche d'istituire un maggiorasco con facoltà di trasmettere titoli e diritti ai suoi discendenti in linea maschile.
La 3ª spedizione non poté organizzarsi che assai lentamente ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Spagna, nel 1640, U. cercò di contrastare il dirittodi patronato, accettandolo solo per i paesi effettivamente e 1632, una primogenitura in forma dimaggiorasco che assicurava la legittima successione anche di un discendente nato da un rapporto ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Il 30 ag. 1811 gli fu conferito il titolo di conte dell'Impero con maggiorasco. Il 7 marzo 1812 fu nominato commendatore dell' Vienne, rimasta nobile documento del buon dirittodi Genova all'indipendenza, nonché testimonianza della chiaroveggenza ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] del regno avevano diritto al titolo di barone. La trasmissibilità dei titoli ai discendenti primogeniti e nel caso degli arcivescovi e vescovi al loro nipote primogenito o preferito, era subordinata all'istituzione di un maggiorascodi una rendita ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] con dirittodi priorità dello stato nelle vendite; si riconosceva infine che l'esistenza di un gran numero di piccole e sotto la tutela diretta del Reich, stabilisce una specie dimaggiorasco, per cui il podere resta indiviso, inalienabile e non ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] istituti quali il fedecommesso, il maggiorasco, il dominio diviso, e lasciava in vigore il diritto feudale (§§ 357-358, 604 5), e i diritti dei possessori erano tutelati con la formula «non s’intenderà pregiudicato ai dirittidi proprietà, o ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] primogenito Girolamo, erede del maggiorascodi famiglia e futuro autore di un Ragionamento avuto in barca di riforma dell'Università di Sassari, dove alcune branche dell'insegnamento erano appannaggio della Compagnia, che vi esercitava il dirittodi ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] le tesi care all'aristocrazia, peraltro coincidenti con l'interesse regio a conservare l'unità dei feudi e i dirittidimaggiorasco ai primogeniti delle grandi famiglie. Per incarico del viceré de los Vélez, il C. seguì anche il lavoro dell ...
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maggiorasco
(ant. maiorasco) s. m. [dallo spagn. mayorazgo, che è il lat. mediev. maioraticum] (pl. -chi). – Istituto giuridico di origine spagnola, diffuso soprattutto nel 16° sec. e abolito da tempo nel diritto italiano, per cui un patrimonio,...