L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] credo religioso, avverte comunque l’esigenza di ricevere un’istruzione adeguata in merito alla cultura delle religioni: perché in mezzo ad esse vive. A questo riguardo può essere utile ricordare le parole della Corte europea dei diritti dell’uomo di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] casse rurali vivevano stentatamente per via della mancanza di «istituti dicredito sovventori con criteri cattolici»25. Resta, comunque, delle casse aderenti e si riservava il diritto d’ispezione, di controllo e la ratifica degli impiegati assunti. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] – è che i cattolici italiani debbono conquistarsi il dirittodi agire liberamente nella vita pubblica italiana»3.
Si organi d’informazione e istituti dicredito controllati da personalità e ambienti cattolici, dovendo
«di necessità [come ha osservato ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] o irriti le lotte di classe; mentre altri fa credere per contrario che la prudenza, a non inasprire i conflitti sociali già aperti fra le classi, imponga di tacere la verità e di non agire apertamente per il diritto da qualunque parte si trovi ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] diario, «il dirittodi presentare schemi da discutere al Concilio ecumenico è, secondo il codice didiritto canonico, esclusivo ’incontro con gli altri vescovi fiducia e forza per crederci. Erano emersi nuovi protagonisti, vescovi spesso più giovani ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del paese società di mutuo soccorso, patronati, cooperative, casse dicredito rurali e artigiane, cantine sociali e società di assicurazione, nel fermo convincimento di poter usare questa fitta rete di enti e strutture come argine di un nuovo ordine ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] si svolgeva ancora nei negozi al dettaglio dove si faceva credito e dove la merce era venduta sciolta.
Il protagonismo soggettivo realizza l’ingresso nella vita democratica con la conquista del dirittodi voto. Per le donne era la prima volta, ma ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] la sua apertura dicredito al fascismo, verso il quale seguì in autonomia una sua articolata linea di condotta81. Egli Minoretti (1925-1938), Genova 1990.
90 G. Dalla Torre, Il codice didiritto canonico, in Pio X e il suo tempo, cit., pp. 311-332 ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] i dirittidi successione)»11. Altre soluzioni adottate riguardavano la costituzione di società immobiliari (che gestivano i beni dell’istituto), società per azioni (con azionisti i membri dell’istituto), oppure forme di piccolo credito.
I censimenti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] scuole e tendenze del cattolicesimo liberale: ribadisce il dirittodi proprietà, ma ne sottolinea la funzione sociale; grandi aziende (Agip, 1926) e holding di Stato (Iri, 1933), degli Ics (Istituti dicredito speciale, tutti pubblici) e delle altre ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...