GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] (1585-90), con la crescita della domanda dicredito e di moneta della Camera apostolica, il G. mise le L. Perugi, I Giustiniani di Chio-Roma e il loro fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] dirittodi precedenza sugli altri canonici. Riaffermata la sua supremazia nel corso di una vittoriosa questione di , fu "tra quelli che credendo la residenza de iure divino reputavano che non fosse ben parlar di quella questione" (Istoria del Concilio ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] una salda disciplina del contratto di lavoro, sia in materia economica, sia in materia giuridica didiritti e doveri delle parti in causa". Indispensabili risultano inoltre lo sviluppo del credito agricolo e l'"industrializzazione dell'agricoltura ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] della dinamica sociale. A riprova dell'insufficiente creditodi cui godeva presso Giolitti sta la costatazione che dello Stato liberale (ibid., p. 21), propose che il dirittodi voto politico fosse limitato a coloro che sapessero scrivere la propria ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] delle comunicazioni, che affrontò le prime questioni didiritto automobilistico ed aeronautico, recando contributi ai congressi allargarne le norme alle partecipazioni assunte dalle aziende dicredito negli enti finanziati (1929), sul problema dei ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] nunzio sembra non aver goduto di alcun credito a corte e avere svolto un ruolo esclusivamente di informatore nel suoi dispacci, Nizza a favore di Giovanni de Provanis, mantenendo il titolo, una pensione di 600 scudi e il dirittodi reingresso. Ma il ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] mondo del diritto e della politica e con le sfide lanciate al cristianesimo.
Il M. riteneva che nei nuovi contesti culturali dovessero essere ripensati i temi del cristianesimo per rispondere alla domanda sulla possibilità dicredere e di impegnarsi ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] esser "comandata dal Principe" e prevedeva facilitazioni dicredito, interventi tecnici e pedagogici in favore dei l'eguaglianza non è livellamento economico e intellettuale, ma "eguaglianza didiritto naturale e civile", e la libertà non è sofisma né ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] 1919 al 1948 fu presidente della Banca popolare dicreditodi Bologna. Nel 1923 fu nominato socio corrispondente 1936, Roma 1936; Il prestito e la proprietà fondiaria, in Rivista didiritto finanziario e scienza delle finanze, I (1937), pp. 8-24; ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] ricoprì in altri istituti dicredito cittadini, come la Banca popolare di Napoli e il Credito operaio.
Di fronte al mutamento dirittodi voto e l'introduzione del sistema proporzionale, dovevano, però, segnare la fine politica del G., la cui lista di ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...