DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] credito politico vi furono Vinciguerra Sambonifacio e Pescaresio Dalfini da Peschiera, che si presentarono alla corte di , Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pure in forma privata, la questione dei dirittidi Carlo Alberto. I rapporti del principe di Carignano con C. F., conVittorio Emanuele con criteri di decentramento la legge sulle prefetture; introdusse le cartelle del credito pubblico; regolamentò ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] grande dignità e fermezza; tra l'altro rammentava al Pais la sua qualità di allievo del Mommsen, "che non mi fu mai amico", e concludeva: "io credevodi essere diventato qualche cosa di più di un 'ospite' in lunghi anni della mia dimora in Italia che ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave malattia, che peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi dicredere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che questi - pressato dal duca - gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. G. è ora conveniente assecondare il duca, crearsi un creditodi cui valersi quando s'offrirà l'occasione; ed è ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di porre fine alla scandalosa - ma non va escluso la legittimasse un matrimonio segreto, come mostra dicredere mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattato didiritto nobiliare it., I, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1558. Ma più che le lezioni didiritto l'hanno attratto quelle del "lettor di humanità latina e greca" Bargeo, autentico di mons. di Nazaret", cioè di Fabio Mirto Frangipani, "e di mons. Gemmario, né io l'ho conosciuto già mai fin qui, come credo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede didiritto canonico, e che le sue opere comparivano tutte nell' Sotto il successore di Pietro Leopoldo, Ferdinando III, il F. mantenne interamente il suo credito, che gli ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto didiritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il G. il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di affidargli la guida del suo Consiglio ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] A. compì gli studi umanistici al Collegio Romano e quelli didiritto alla Sapienza, ove conseguì nel 1827 la laurea in utroque tuttavia, potuto metterlo più in guardia contro il poco credito che meritavano le notizie ufficiali che gli trasmetteva. Né ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...