BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] protesse l'Accademia della Selva; addottoratosi in diritto civile e canonico, fu eletto nel 1689 giura d'insegnare quello che non insegna e dicredere quello che non crede, che non ha scrupolo di mentire ed imporre per avanzare gli interessi dei ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ad allargare l'arbitrium iudicis, proprio del sistema del diritto comune, e ad accentuare la severità del rito , che tristo: in fidarmi in delitto tanto sporco di tante persone. Et ne però credo esser tenuto per tale. Oltre che dove sono questi ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] di cavaliere dell’Ordine militare di Savoia e, al rientro in patria, promosso maggiore. Il credito conquistato in Libia gli offrì ulteriori possibilità di in materia di responsabilità degli Stati, pp. 87-112; O. Ferrajolo, Il diritto e la prassi ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] hanno i cotonieri diritto e ha lo Stato il dovere di promuovere leggi di qualsiasi natura che tendano a frenare eccessi di produzione? Io non sono un liberalista ... : ma a una tale domanda non esito a rispondere negativamente perché non credo che lo ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] con E. Corbino poté far valere i dirittidi un'impostazione di politica economica che vedeva nella stabilizzazione della . d. economisti, XLIV (1929), 69, pp. 135 s.; voce Credito, in Enciclopedia Italiana, XI, Roma 1931, La teoria delle crisi come ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] in teologia e il 14 giugno 1891 la licenza in diritto canonico. Frattanto il 30 dic. 1887 era stato ordinato io avevo ragione nel dire che il cardinale segretario di Stato si ingannava credendo e affermando che il Halifax ammetteva il Primato e ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] la trattatistica politica, ebbero occasione di esprimersi nell'opuscolo Principî sul credito pubblico pubblicato a Napoli nel 1827 principio che primeggiò per Napoli che la presunzione del diritto dovesse sempre stare a favore de' comuni; fuvvi del ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] anche ad una «presa di coscienza delle sue popolazioni del diritto a pretendere una più equa Labini, Programmazione contestata, in Moneta e Credito, 2014, n. 67, pp. 23-30. Si vedano inoltre le note di chi scrive in Le economiste in Italia negli ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] sulla diffusione del credito.
Ritornato alla guida del governo e posto di fronte ai di compensi austriaci ben presto svanì di fronte all’indifferenza di Vienna. D’altronde, il ministro degli Esteri tedesco riconobbe che l’Italia aveva diritto ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] 13-17, 79 s.).
La prova più significativa del credito che Montelatici aveva acquisito presso i serviti fu il coinvolgimento culturale di Firenze attraverso gli illustri personaggi che l’avevano resa famosa nelle lettere, nella scienza e nel diritto ( ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...