FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di porre fine alla scandalosa - ma non va escluso la legittimasse un matrimonio segreto, come mostra dicredere mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattato didiritto nobiliare it., I, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] distinzione, divenuta famosa, tra la questione didiritto e quella di fatto, negando la presenza delle cinque valore nominale di quelli non vacabili, realizzando certamente un utile considerevole; ma il provvedimento scosse il credito su cui ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1558. Ma più che le lezioni didiritto l'hanno attratto quelle del "lettor di humanità latina e greca" Bargeo, autentico di mons. di Nazaret", cioè di Fabio Mirto Frangipani, "e di mons. Gemmario, né io l'ho conosciuto già mai fin qui, come credo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede didiritto canonico, e che le sue opere comparivano tutte nell' Sotto il successore di Pietro Leopoldo, Ferdinando III, il F. mantenne interamente il suo credito, che gli ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto didiritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il G. il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di affidargli la guida del suo Consiglio ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] A. compì gli studi umanistici al Collegio Romano e quelli didiritto alla Sapienza, ove conseguì nel 1827 la laurea in utroque tuttavia, potuto metterlo più in guardia contro il poco credito che meritavano le notizie ufficiali che gli trasmetteva. Né ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] dic. 1638 a Galilei, che, "doppo crederedi havere abbatuti tutti gl'astronomi, non avanzandoli altri p. 33 n. 2; Id., Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Riv. internazionale di fil. del diritto, XXVI (1949), pp. 192, 195 s., 205-206; ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ediz. a cura di E. Carusi, in Rerum Italicarum Scriptores, n. 2, XXIII, 3, p. 49) Ebbe notevole credito presso lo zio e versatile, buon conoscitore del diritto canonico, esperto dell'amministrazione della Curia e di negozi politici, abile nella ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo creditodi Torino, che non a G. Agnelli e alla Fiat, con superiore, divenuto un organismo di trentacinque persone più i membri didiritto (il segretario del Partito nazionale ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] e diritto, l'A. pratico insigne - come mostra l'imponente collezione dei suoi consigli - a trovar credito, . giureconsulto milanese e le idee della Riforma protestante, in Riv. di storia del diritto ital., XXI (1948), pp. 161-209; L'"Epistolaire" d ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...