Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] del "gran rifiuto" sia sorta e cresciuta nell'animo stesso di Celestino V, e può darsi benissimo che Caetani, ormai noto e stimato come una vera autorità nel campo del diritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità e validità ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , si riferisce, come si è visto, dapprima a una condizione giuridica, legata a diritti derivanti dalla cittadinanza nei rapporti dell'abitante di città con l'autorità monarchica o signorile, e slitta poi semanticamente verso la parte superiore del ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] prima alla seconda parte delle Storie, B. rivendica il dirittodi usare nomi "barbari", in quanto "rerum singularum, quas annotava nei suoi taccuini inglesi, 1726: "Quaere Romam triumphantem de autore Flavio",Notebooks, I, Genève 1959, p. 45), B. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] delle forme politiche esistenti, come dalla pesante modifica del dirittodi voto del 1921, convinto com'era, secondo la età umbertina che non erano entrati nelle prime raccolte o rileggendo autori come Pascoli e D'Annunzio, su cui erano già stati ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ciò fu considerato dal governo vicereale di Napoli una grave ingerenza nei diritti e nell'autonomia giurisdizionale degli Stati, oltre che un elemento di disordine per la potenziale opposizione delle autorità ecclesiastiche all'esazione delle imposte ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] a Ravenna, riuscendo a evitare o almeno a rinviare la conclusione di un trattato reciproco di estradizione dei rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il dirittodi asilo (che sarà il tema politico ricorrente per tutta la ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di grano forestieri (di fatto, fiorentini), interessati alla pianura grossetana, che vi avrebbero avuto dirittodi . e le fonti a stampa utili i repertori di D. Moreni, Serie d'autoridi opere riguardanti la celebre famiglia Medici, Firenze 1826, ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , ma per la possibile inflazione e quindi per la perdita diautorità, non mette in nessun modo in forse l'esercizio della volontà nel quale i Romani esercitavano un vero e proprio "dirittodi sovranità universale" da Montesquieu, il quale nel cap. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italiano comune era sempre esistito e che non si doveva rinunciare all’autorità degli scrittori, delegando la norma al solo uso vivo. Che la il più importante è la progressiva estensione del dirittodi voto, riconosciuto nel 1882 ai cittadini maschi ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] generale dello stesso Ordine, Stefano di Borgo San Sepolcro, concedeva il dirittodi mendicare, per poi riconoscere il viris illustribus, lo avrebbe ricordato come il pontefice di grande autorità che aveva ripristinato non solo l'unità della Chiesa ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...