PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] di Siena, di cui non è possibile provare chi sia stato l’autore.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Provvisioni, Registri, 10, c. 7v; Archivio di Stato di La memoria del diritto comune. Sulle tracce d’uso del Codex di Giustiniano (secoli XII ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] ) e culturale (fu scelto quale lettore di filosofia, diritto canonico e teologia); per le indubbie qualità l'anno seguente divenne professore di morale e in seguito anche di filosofia. Ma disaccordi di contenuto etico-filosofico con l'allora abate ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] L'uno e l'altro autore ne sottolineano, peraltro, anche l'ambizione e l'inevitabile collocazione di parte.
Fonti e Bibl storia del diritto, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1924, pp. 133 s.; G. Nicodemi, L'arca di B. M. nel duomo di Brescia, in ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] stessa legge di mutamento che regola l'avvicendarsi degli imperi, del diritto e del costume, che le convinzioni di coscienza , pur non arrivando mai a indurre l'autore a infrangere la legge di obiettività e di ritegno che si era imposta, animano e ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] una sostanziale condanna. L'autore, davanti alle critiche e padrone (p. 120). Suona poi singolare, da parte di un vescovo di quel tempo, l'affermazione "che sarebbe meglio un prete come se fosse stato loro diritto; e perfino gli affari spirituali ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] questione piemontese, non di Ginevra) senza averne l'autorità. Egli inoltre aveva spinto il suo zelo al punto da far distruggere il castello e tagliare le vigne di Pietro di Piossasco, difensore dei diritti della S. Sede, di certo per accattivarsi ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi didiritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] 'opera ed alle polemiche suscitate soprattutto dai gesuiti contro l'autore, l'A. ricevette dal pontefice Urbano VIII, nell'estate 1641, l'ordine di preparare un decreto di proibizione dell'Augustinus e di ogni scritto a sostegno dell'una o dell'altra ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] sacerdote (1757) e completò i suoi studi con il diritto civile e canonico, sotto la guida dell'avvocato rotale F in una materia "di mera coscienza, e di oggetto spirituale", la sola autorità del proprio metropolita (minuta di lettera, 31 ott. ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] tuo in Cristo indulgeas, et illa sancta multitudo, cui Deo autore praees, uterinum monachum, ne dicam cardinalem Guillelmum, suum esse 1229 si schierò in difesa del diritto del capitolo della cattedrale di Riga di scegliere il proprio vescovo contro ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] nel novembre 1725 alla presenza dell'autore stesso e di Nicolò Erizzo provveditore generale di Dalmazia e d'Albania; come .
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia didiritto pubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...