Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ma il punire li delinquenti vogliono che dipendi dalla loro autorità, se bene alcuni la commettono a ministri secolari, altri polizia esteriore»93. Su questa competenza di polizia, Pilati basava anche il diritto del principe a concedere la tolleranza ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] era quanto la coscienza opponeva nella controversia con l’autorità; e si può pensare che l’indisponibilità al 98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito dell’Esperienza religiosa, che pareva ribaltare questi criteri di giudizio. «Ma ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Cesare Baronio (1538-1607), cardinale e bibliotecario pontificio, autoredi una storia della Chiesa in 12 volumi.
4 Il pp. 211-232; Tempo sociale pagano e cristiano nel IV secolo, in Diritto romano e identità cristiana, cit., pp. 95-121. Cfr. M. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] impigliata nelle idee filosofiche e politiche dell’illustre autore, mi sembra di gran lunga preferibile a quella che insegnano i Gesuiti il Vaticano II, la Bibbia è entrata a pieno diritto nella Chiesa cattolica italiana, suscitando una vera e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] riunissero in conclave, un discorso nel quale si denunciava la perdita diautorità e dignità da parte del Collegio cardinalizio (B.A.V., Ottob di León, per sostenere i dirittidi Enrico IV di Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] : «Silvestro ricevette da Costantino ciò che era suo per diritto divino e non per la guarigione dalla lebbra o per di giudice [dei vescovi], e da questo apparve grandissimo, e invece dell’abito di giudice e diautorità superiore indossò quello di ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] .
115 Nel 2005 sono convenuti in una riunione a Roma i numerosi editori di Joseph Ratzinger, che hanno rinegoziato i diritti concordati a suo tempo con l’autore.
116 Sulla discussione in Germania cfr. “Jesus von Nazareth” kontrovers. Rückfragen an ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , la loro alienazione, la loro trasformazione inconsiderata e indebita possono costituire veri atti di vandalismo contro i quali a buon diritto si leva l’autorità pubblica e l’opinione degli ambienti artistici. Sarebbe spiacevole che simili errori ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] servizio di ordine: in questo suo progetto si avvertiva la sua consuetudine con il diritto, che 599.
69 S. Luzzatto, Padre Pio, Torino 2007, dove l’autore premette correttamente di non volere esprimersi se i prodigi intorno e sul corpo del cappuccino ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] il cattolicesimo era dichiarato religione di Stato, Carlo Alberto concesse però i diritti civili ai suoi sudditi valdesi ed del resto il clima ‘alla base’ (parrocchie, sacerdoti, autorità locali, fedeli cattolici a vari livelli sociali) era pessimo; ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...