GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] De rei vindicatione" (D, 6, 1). Suddiviso dall'autore in dodici rubriche, il trattato De principibus concerne strettamente la XVe siècle, Paris 1955, p. 37; G. Soldi Rondinini, Il dirittodi guerra nel secolo XV, in Nuova Riv. storica, XLVIII (1964), ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] facoltà di intervento, ma coloro che erano stati gli accusatori di Eutiche a Costantinopoli furono privati del dirittodi voto un "arcidiacono di Roma" a cui l'autore chiede di intercedere presso la Chiesa di Roma in suo favore.
Si tratta di I., che, ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] una breve storia del diritto. Fra le molte similitudini di carattere giuridico impiegate dalla Scrittura 4936), della quale esistono altri sette manoscritti senza indicazione diautore. Altre attribuzioni presenti nei manoscritti o consolidate dalla ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] della Congregazione, ma riconoscendo ad uno solo di loro il dirittodi voto decisivo. Prim'ancora dell'apertura del ". Non senza amarezza concludeva, associando il D. all'autore del Beneficio di Cristo: "Ame duole infinitamente che voi non siate stato ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] anche dal Papato. Onorio III sfruttò le sue competenze e la sua autorità chiamandolo, nel 1222, a fare parte della commissione che doveva valutare i diritti imperiali di nomina dei vescovi siciliani, e affidandogli, nello stesso anno, la risoluzione ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] difficile, e li costringono a difendere il dirittodi riformare la religione (ius reformandi) nei s Two Kingdoms, Grand Rapids 2010.
4 Si veda in proposito Sull’autorità secolare, in D. Martin Luthers Werke: kritische Gesammtausgabe. Schriften (da ora ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] alla corte sabauda di nominare i propri prescelti ad alcune cariche ecclesiastiche e il dirittodi placitazione nei termini di un certo gusto, egli fu autoredi un notevole numero di tragedie. La prima raccolta è del 1725 Sotto lo pseudonimo di ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] di Pietro, il primo vicario di Cristo. Inoltre, la venalità di cui si accusava il Papato non sarebbe stata altro che il suo buon dirittodi Petrus Damiani) in cui l'autore, meditando di rinunciare al suo titolo di cardinale vescovo, cita vari ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dal Davidsohn: "Egli si ritenne indubbiamente in dirittodi avere il posto di medico personale del figlio del suo regale protettore D. parla come medico, anche se non cita l'autoritàdi medici ma di filosofi, da Aristotele ad Avicenna e ad altri arabi ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] questione del loro dirittodi resistere con le armi.
La pace delle valli fu nuovamente turbata dall'atto di persecuzione che mandò ai fedeli… Ne le quali si dimostra con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...