ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] amici veramente fedeli della sua vita. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio pisano, ma non esercitò la della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna 1613, dove l'autore si rivolge con argomentazioni bizzarre ...
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Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] le Erinni furono assunte a simboliche custodi del diritto, perdendo la loro originaria connotazione di divinità della maledizione e della vendetta.
I nomi e l'aspetto
Gli autori antichi talora, generalizzando, indicano nella Erinni, al singolare ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e Agostino.
Tertulliano, autoredi opere prima in greco poi in l., ha uno stile, lontano dai modelli classici, di mirabile vivacità e vigore: l’Apologeticum – decisa affermazione del dirittodi piena libertà per i cristiani – fa di lui uno dei più ...
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Commediografo (Parigi 1622 - ivi 1673). Assunse il nome d'arte di M. dopo essersi dato al teatro. Studiò a Parigi nel collegio di Clermont (oggi liceo Louis-le-Grand), retto dai gesuiti; fece in seguito, [...] almeno pro forma, gli studî didiritto e seguì con ogni probabilità le lezioni del filosofo Gassendi. di M., che era afflitto da un male incurabile, veniva peggiorando: egli non rallentò le sue fatiche di capocomico, di commediante e diautore ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura diautore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] all'Italia un nuovo genere, misto di comico e di serio.
Vita
Di nobile famiglia, venne avviato allo studio del diritto; frequentò le università di Bologna, Pisa e Ferrara, e a Ferrara, probabilmente, si laureò. Divenuto accademico della Crusca nel ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] imperiale e l'opinione del «volgo», Dante dichiara che farà valere i diritti della verità, nonostante che la prima sia tutelata dall'autorità sovrana universale di chi l'ha pronunziata e la seconda sembri confortata dalla dottrina del Filosofo ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] il tiro di varie sorte di cannoni», il Torricelli replica sostenendo il suo dirittodi argomentare «ex sia più galileiano: il padre Lana che esalta lo spirito di ricerca e distrugge il principio diautorità, o il Redi che «guarda» solo «con gli occhi ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] sua autorità promanare da fonti in grado di ritirarla e verso le quali risulta responsabile. Questo pericolo è in realtà insito in qualsiasi ricerca di legittimazione all'indietro di un potere monarchico e ad esso si sfugge solo con il diritto divino ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] iudices scriptorum omnium, il Poliziano rivendicava il dirittodi applicare la 'grammatica' a tutti i rami critica 'al principio diautorità', in Filosofia e teologia nel Trecento. Studi in ricordo di Eugenio Randi, a cura di Luca Bianchi, Louvain- ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] virtù dei migliori, l’arte di governo e l’educazione politica, e quindi per il pensiero diautori medievali e moderni, secondo i sfera spirituale da quella temporale e infine il dirittodi ingerenza del potere politico negli affari ecclesiastici. ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...