GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Cum alias del 24 maggio 1591, con la quale G. XIV intendeva dettare una più chiara normativa in materia didiritto d'asilo. Pur riaffermando le tradizionali immunità della Chiesa, il papa veniva incontro alle esigenze manifestate in vari Stati dalle ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] reato. Negli anni Cinquanta e Sessanta formulò svariate proposte al governo di Botta Adorno, mai accolte dalla S. Sede, in cui, senza addivenire alla cancellazione del diritto d’asilo, mirò a un suo contenimento e, in particolare, alla sottrazione ai ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] avaro di pesanti ritorsioni se avesse continuato a dare asilo all'ex sovrano longobardo, provocò l'espulsione di leges, in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e dirittodi un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp. ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] negato, e Ristori fu anzi invitato a cercare asilo altrove.
Le cose andarono meglio a Bologna, tappa di Sondrio, Ristori accettava anche la limitazione del dirittodi voto ai percettori di «qualche rendita certa», garanzia di libertà di giudizio e di ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] dell’opera, nella quale si sostiene che il diritto d’asilo, data la sua presenza presso tutti i popoli, pur non essendo di istituzione divina, si può considerare se non un diritto naturale, una emanazione di esso. La dedica dà inoltre un’idea del ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] apostolica, che aveva more maiorum dirittodi condannare e assolvere anche in casi di mancata convocazione di un sinodo e persino in furto di inventari ecclesiastici, l'asilo ecclesiastico.
Del successo della politica di affermazione dell ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] tragico avvilimento civile della metropoli (diritto d'asilo, diritto all'isola, chierici selvaggi ecc Storia dei papi, XIVI 2, Roma 1932, pp. 170, 400, 419; F. Nicolini, La giovinezza di G. B. Vico, Bari 1932, pp. 82 s., 171 s., 183; C. Cappello, G. ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] sottoporre all’Assemblea: partecipò in particolare ai dibattiti sul dirittodi sciopero, sulla famiglia e sul diritto d’asilo.
L’8 febbraio 1947, dimessosi Saragat dopo la scissione di palazzo Barberini, Terracini fu eletto presidente dell’Assemblea ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] in seguito a una sentenza del Parlamento di Parigi che affermò il suo dirittodi abitare al palazzo Mazzarino, mentre il informale assicurazione che avrebbero ottenuto asilo in Francia. All'inizio di giugno del 1672 raggiunsero fortunosamente ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] diasili infantili modellati su quelli di F. Aporti, e fu l'ispiratore dell'Istituto civico Bellini di arti e mestieri, una delle primissime esperienze dididiritto e di fatto, aveva conferito al governo di Carlo Alberto "il dirittodi reggerlo ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...