NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] di costituzione, le proposte emendative alle nozioni preliminari e agli articoli relativi ai diritti dell’uomo e del cittadino del progetto di con Leopoldo e la sua famiglia, poté ottenere asilo nel Granducato di Toscana, prima a Livorno, poi a Prato ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] asburgico, ma anche la città in cui avevano trovato asilo, paradossalmente, esponenti illustri dell'età napoleonica, al punto confermano come l'attenzione e lo spirito dell'uomo didiritto e del vecchio assicuratore non si fossero assopiti. Nei ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] - in particolare il fratello Filippo, avvocato e studioso didiritto penale - nelle vicende legate ai moti carbonari del 1820 di trovare un tranquillo asilo.
A Parigi il F. fu allievo di J.-F. Magendie, il grande fisiologo e farmacologo maestro di ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì didiritto, teologia e filosofia, ottenendo nel 1564, dopo una lunga attività di praticantato avvocatizio, la libera docenza in diritto ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] diritti sul castello didi comunicazione con il Regno; quando nel 1284, a Frosinone, durante l'assenza del rettore, Giovanni Scotti con alcuni complici uccise Pandolfo e Giovanni Capocci, capi del partito papale, e fuggì dal castello, egli offrì asilo ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] degli Austriaci a Mantova e a un processo didiritto feudale. Passato nel 1852 a Parigi, si bisogni del popolo di Palidano con opere di beneficenza e l'apertura di un asilo per i figli dei contadini.
Il G. morì a Palidano di Gonzaga (Mantova) il ...
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SICHEL, Adelmo
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 18 aprile 1857 da Francesco, di origine tedesca, e da Ferdinanda Oldrini.
Terzogenito di cinque figli di una famiglia di modeste [...] fu tra i patrioti che promossero la creazione di un asilo aportiano nella cittadina nel 1841. Il padre, Francesco una tesi su La donna e il diritto penale. Ritornato a Guastalla, cominciò l’esercizio della professione di avvocato e nel 1881 si unì in ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] città d'asilo, conseguì nel 1937 il dottorato in scienze politiche e due anni dopo la libera docenza in filosofia del diritto. Strinse ; io Stato s'identifica con il diritto (p. 61). Il limite di siffatta identità si manifesterebbe non nell'istanza ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] del Seicento troppe terre del feudo di Genola. Mentre il fratello maggiore Carlo si laureò in diritto, il G. fu avviato senza alcun risultato, di opporsi alla rivoluzione. La scelta reazionaria non gli impedì comunque di dare asilo nel suo palazzo ad ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] favore di una conciliazione fra la religione cattolica e le idee liberali, arrivando ad affermare il diritto dei all'evangelismo. Prese infatti a collaborare all'attività di un asilo per i bambini italiani sfruttati, realizzato proprio da Ferretti ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...