CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] feudatario, il conte Giovanni Pepoli, sospettato di aver offerto asilo ai banditi, ed era stata appunto la dagli stessi Stati della casa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; e infine si spingeva sino a offendere pesantemente ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] il rispetto dei dirittidi ciascuna componente dell' di Waldiperto, accusato di tramare contro la vita del primicerio e l'indipendenza di Roma. Strappato da una folla in tumulto dalla chiesa di S. Maria ad Martyres, dove aveva invano cercato asilo ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] verso quegli Stati che garantiscono in modo pieno ed effettivo il godimento di tutti i diritti garantiti in tali trattati (in tal senso, C. eur. dir. soli rifugiati e dei richiedenti asilo. Pertanto, al di là della portata delle citate clausole ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] D. e gli altri lucchesi chiedono asilo alla signora del luogo, Renata di Francia, duchessa di Ferrara, che li ospita garantendo loro nascente "Grande Boutique" il diritto del "mezzo per cento" sulle mercanzie di seta importate) necessarie a mantenere ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] curiale studiando lettere e filosofia a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea contro il fratello, avesse chiesto asilo.
Il 21 marzo 1631 il G. lasciò la Francia da Tolone a bordo di una galera reale e dieci giorni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] e quella militare, poco promettente, intraprende studi didiritto. Dopo una breve esperienza lavorativa presso un tentativo di sopperire alle sue difficoltà economiche, Hume gli offre asilo in Inghilterra, ma a causa del carattere ombroso di Rousseau ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] male a togliergliela”. Ma l’ordine sociale è un sacro diritto che serve di base a tutti gli altri; tuttavia non ha la sua fonte a Môtiers-Travers, nel principato prussiano di Neuchâtel. Ottenuto asilo politico da Federico II, reagisce alle accuse ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] asilo alla Toscana, dopo un breve soggiorno a Livorno il G. fu autorizzato a stabilirsi a Firenze, dove portò anche la sua biblioteca ricca di ed alla lettera enciclica di s. santità e alle teorie didiritto pubblico della corte di Roma (Firenze 1859 ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di aver dato asilo in Atri e quindi coperto la fuga di Melchiorre a Napoli dove questi si sottraeva al mandato di significative invece le proposte abolizioni dei diritti privativi sulle acque e dei privilegi di estrazione, tenuto conto che per ...
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Il silenzio nel rilascio del permesso di costruire
Ida Raiola
Divenuto la regola nei procedimenti ad istanza di parte (art. 20 l. 7.8.1990, n. 241), il modulo di semplificazione dell’azione amministrativa [...] , l’asilo e la di questa non può più dar luogo ad alcun danno, mancandone il presupposto principale ovvero la lesione dell’interesse del privato.
6 Giovagnoli, I silenzi della pubblica amministrazione dopo la legge 80/2005, in Il nuovo diritto ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...