Figlio di Alesside, poeta greco della cosiddetta "commedia di mezzo", vissuto in Atene e iscritto nel demo Eo (Οἶον), nacque a Turî nella Magna Grecia (Calabria) intorno al 372. Ebbe lunga vita, se è vero [...] inseguito da "un erede" che lo accusa di ratto, qualificandolo ἀνδραποδιστής, e rifugiantesi sull'altare di Demetra; il coro impedisce all'inseguitore di percuoterlo violando il dirittodiasilo. Se il frammento è di A., è da dire che al tempo della ...
Leggi Tutto
. Città della Fenicia, situata su di uno scoglio (chiamato perciò da Strabone, XVI, 2, 13, πέτρα περίκλυστος) in vicinanza della foce del fiume Eleutheros. Il suo nome greco suona "Αραδος, quello fenicio [...] estendere il proprio dominio anche sulla terra ferma. Sotto Alessandro Magno essa conservò la propria autonomia e il dirittodiasilo. Arado raggiunse l'apice della sua prosperità al tempo dei Seleucidi. Sotto l'imperatore Costante fu distrutta dagli ...
Leggi Tutto
Vedi Australia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le mosse che l’Australia adotta sullo scacchiere internazionale sono intuibili anche solo considerando la sua peculiare posizione geografi ca. [...] eticità, è quello adottato rispetto ai rifugiati. In particolare, quello del riconoscimento del dirittodiasilo per gli immigrati irregolari è un tema alquanto controverso nella politica australiana, rispetto alla quale entrambi gli schieramenti ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] motivo, vi avesse cercato rifugio confermò solennemente l'antico privilegio, riconosciuto anche dallo Stato, del dirittodiasilo che contribuiva efficacemente a rafforzare l'autorità episcopale nei confronti dei pubblici poteri. Il decreto relativo ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] dell'Altis tra elei e arcadi e dell'occupazione di Olimpia da parte di Fidone di Argo verso la metà del 4° secolo.
Il secondo elemento insito nel concetto di tregua sacra era il riconoscimento del dirittodiasilo per coloro che si recavano a Olimpia ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dei tribunali civili tranne che per questioni riguardanti feudi, il dirittodiasilo delle chiese, la libertà dall'intromissione di laici nelle elezioni ecclesiastiche e quella di poter concedere feudi e benefici ecclesiastici (senza peraltro mettere ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Ravenna, riuscendo a evitare o almeno a rinviare la conclusione di un trattato reciproco di estradizione dei rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il dirittodiasilo (che sarà il tema politico ricorrente per tutta la vita ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] in un vertice speciale a Tampere (Finlandia), concorda orientamenti e priorità politiche riguardanti in particolare il dirittodiasilo, l'immigrazione, l'accesso alla giustizia e la lotta alla criminalità. Sono inoltre adottate decisioni relative ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] i giudizi e gli atti delle curie vescovili, la limitazione del dirittodiasilo. In sostanza, C. E. e i suoi ministri si preoccuparono soprattutto di ribadire le prerogative giuridiche e finanziarie dell'assolutismo regio, senza altri intendimenti ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] incamerate le rendite. Inoltre il C. volle intervenire nella disciplina interna dei seminari e limitò l'uso del dirittodiasilo e del foro ecclesiastico. Frappose ogni sorta d'ostacoli ai contatti diretti fra gli organismi ecclesiastici siciliani e ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...