Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] per es., nel lavoro su La Serbia e l’intervento in guerra dell’Italia (1939) o, ancora, in L’Italia e la crisi europea del luglio 1914 (1940) o, infine, nel saggio su Le cause della grande guerra ed i residuati bellici del Trattato di Versaglia (1941 ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] diritto di fondare e/o riconoscere gli studia generalia (antesignani delle università). Sorge infatti l’esigenza, da parte delle di formazione in comune fra diversi atenei. europei sotto il profilo della diversificazione delle istituzioni e dell ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] dell’attenuarsi della «fede morale, oltre che della fede religiosa» e «dello stesso civismo, del senso cioè di solidarietà che ci deve legare alla comunità Raponi, E. P. d’E. nella storiografia italiana ed europea, Torino 1995; F. De Giorgi, E. P. d’ ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] F. Ruffini, G. Solari, ma soprattutto G. Segré, professore di diritto romano, con il quale si laureò, nel giugno 1927, con una valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazionieuropee.
Sotto ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] mito dell’identità nazionale americana – verso le coste del Pacifico, travolgendo e disintegrando le comunità degli Indiani rispetto ad analoghi sviluppi europei, di un sistema democratico basato su un forte ampliamento del diritto di voto nel senso ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] limiti e dei "complementi nell'esercizio della sovranità interna, dedotti dal principio dellacomunità giuridica internazionale" (cfr. Scritti, II, pp. 469-492). Si occupò, poi, di problemi di diritto civile, affrontando, in particolare, la materia ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] diritto. L'inserimento nella carriera consolare avvenne il 3 dic. 1851, quando fu nominato alunno consolare presso il ministero degli Esteri del Regno delle impostole dalla diplomazia europea -, ospitava una modesta comunità italiana, composta per ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] terzo anno dì diritto a Bologna, contraddetta, nelle opere del F., dall'assenza di interessi accettazione dell'obbligo di non riferire sulle deliberazioni della propria Comunità. lingua latina per un pubblico europeo (In Caesaris Brixii urbis Caesenae ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] difesa del diritto regio contro gli abusi baronali ed ecclesiastici. Nella difesa dellacomunità di Acquaviva, Davis, Napoli e Napoleone. L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee, Soveria Mannelli 2014, p. 143. Utili riferimenti documentari in ...
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slavi
Gruppo di popolazioni europee parlanti lingue del ceppo slavo, originarie forse dei Carpazi nordorient., o della regione tra Vistola e Dnepr. Non esiste concordanza di opinioni riguardo all’origine [...] un anziano eletto, che si avvaleva della consulenza dei più maturi e autorevoli membri dellacomunità. I capi e i potenti erano possibilità, entrava nella società con tutti i diritti. Il più antico diritto slavo era fondato sulla legge del taglione, ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...