Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] europee, in un lunghissimo arco di tempo (che dal più profondo Medioevo arriva alla Rivoluzione, in Francia, e addirittura lambisce l’Ottocento in altre zone dell’Europa continentale), è la loro struttura cetuale: i diritti nascente Comune cittadino ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] divenuto, fin dalla metà dell’Ottocento, il principio di nazionalità, cioè il dirittodella nazione a organizzarsi politicamente di una comunitàeuropea che, nell’intento dei suoi promotori, avrebbe dovuto portare al superamento dello Stato nazionale ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] europee a dellecomunità orientali, segnate a partire dal Settecento da crescenti divaricazioni sociali e dalla decadenza delle strutture comunitarie (J. Katz). Il periodo dell’emancipazione, cioè del raggiungimento della pienezza dei diritti e dell ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] , 1952). Dal 2009 capo dipartimento delle politiche europee e internazionali del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, con competenze relative alla politica agricola comune e alla politica della pesca.
■ Ambiente, tutela del ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] correnti favorevoli alla politica coloniale delle potenze europee. Ai fini, anzi, del riconoscimento del carattere di popolo ad una comunità, e, quindi, della personalità giuridica internazionale e del diritto insopprimibile all'indipendenza doveva ...
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Zingari
Silvia Moretti
Un popolo in giro per il mondo
Zingari è il nome dato ad alcuni popoli apparsi in Europa tra il 14° e il 15° secolo. Originari dell’India, gli Zingari sono nomadi, si spostano [...] conflitto tra Zingari e popolazioni europee si accese subito: la civiltà occidentale dell’epoca si fondava sul tra due civiltà tanto diverse.
Inoltre molti zingari rivendicavano il loro diritto al furto, a derubare i popoli diversi dal loro, i ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] prima dell'occupazione spagnola, i diritti ducali caduti ormai nel discredito dellecomunità e delle gerarchie delle corti europee) che riprendevano sostanzialmente alcuni dei più tipici luoghi comunidella logica politico-dinastica e della ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dell’ordine. La crisi economica e sociale greca ha preoccupato la comunità internazionale; per garantire la stabilità della zona euro, Unione europea al creditore anche con la persona fisica. Il diritto penale si sviluppa dalla vendetta: l’omicidio è ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] della Repubblica, l’estensione del diritto di voto agli analfabeti e la legalizzazione di tutti i partiti (compresi i due comunisti svoltasi a partire dal 1922 in stretta connessione con i movimenti europei del secolo; M.R. de Morais Andrade ne è ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] già nel 1950 l’adesione alla Comunitàeuropea del carbone e dell’acciaio (CECA), primo nucleo della CEE, cui nel 1958 aveva a buon diritto nella letteratura; Worthies of England (postumo, 1662) di T. Fuller.
Con il ritorno della monarchia riapparve ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...