Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Palestina si volge in direzione dell’Italia meridionale e delle regioni mediterranee nordafricane ed europee, oltre che verso lo salvo il diritto a essere esentati da tali cariche onerose riservato a due o tre autorità dellecomunità ebraiche (Cod ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] per l’unità degli uomini nella giustizia e nel diritto, per la responsabilità comune di “credenti” e “non credenti”, per la europeedell’anno successivo, candidato nella circoscrizione Centro Italia dalla lista Rifondazione-Comunisti italiani ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] nel rispetto dell'evoluzione dottrinale e operativa dell'Alleanza Atlantica e delle politiche europee di difesa e sicurezza comune.
Dopo il di polizia sia una rete di protezione dei diritti basilari delle popolazioni locali. Né va sottaciuto il ruolo ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] della città tutelavano i suoi diritti di sovranità nei confronti della popolazione cittadina e dei comuni già costituiti: si trattava della salvaguardia della pace dei mercati, dei castelli e delle città, della comparata delle codificazioni europee. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] insegnamenti di astronomia, botanica, fisica sperimentale, chimica, diritto municipale, storia ecclesiastica ed ebraica, ma era una Società, in particolare il riconoscimento dellecomunità scientifiche europee, gli scienziati torinesi riuscirono a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] valori della storia e della civiltà occidentale: Stato di diritto, per lo studio dei grandi classici della storiografia europea otto e novecentesca. Nel 1947 si le vicende di Origgio, piccolo comunedella Bassa lombarda, portando un contributo ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] Comuni cittadini - nell'Italia centrosettentrionale -, il Regno normanno nel sud della penisola e le monarchie nazionali europee di limitare l'uso delle terre comuni, intaccando così uno dei diritti principali dellecomunità rurali. Nell'alta Svevia ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] società neanche in una parvenza d'impresa comune. In conseguenza la legalità, che non fittizia. La culla dov'era nato il diritto era e rimase invasa da sterpi. A 'andamento seguente della storia europea confermò la validità della 'legge' storica ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] le armi vicine" delle grandi potenze europee, ma anche pagando là di un moralistico tentativo di svegliare dalla "comun sonnolenza" il governo veneziano e di richiamare " della ricerca storica come elemento indispensabile per affermare il dirittodelle ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] Savoia riuscì ad acquistare i diritti dei vari condomini ed i Lascaris dedizione dellecomunità di Val d'Ossola, sperando in tal modo di stringere i montanari dell'alto ad essere la vittima delle monarchie europee ora fattesi apertamente sostenitrici ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...