Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] della famiglia, della proprietà privata e dello Stato - erano formulate in termini giuridici. La fonte iniziale - la casistica comune - era fornita dal diritto civiltà', come il rovescio dell'autoimmagine dell'uomo europeo moderno. La fantascienza ...
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Sociologia
LLuciano Gallino
di Luciano Gallino
Sociologia
sommario: 1. Quesiti fondativi della sociologia. 2. La natura del legame sociale. 3. Differenziazioni teoretiche e specializzazioni della sociologia. [...] dei processi culturali, della famiglia; le sociologie del lavoro, delle professioni, dell'industria, dell'organizzazione; le sociologie dellecomunicazioni di massa, della letteratura e della città; le sociologie del diritto e delle forze armate, del ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] e non da ultimo nel tenace attaccamento al diritto consuetudinario che caratterizzava le comunità rurali svizzere. In altre regioni europee - ad esempio in Corsica, Albania e Montenegro - la prassi della vendetta di sangue rimase in uso sino al ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] delle esigenze del positivismo spiega come mai la querelle non ricompaia oggi che ai margini dellacomunità scientifica era inevitabile? La civiltà europea è al tramonto? La pittura moderna è un segno della morte dell'arte? Tali domande non ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] rimaste nell'uso delle principali lingue europee, soprattutto nei ' a caso, e bisognava usarli in comune perché non bastavano per tutti. Ogni commensale della sua terra, ma cedeva al vassallo il diritto di usufrutto, cioè di prelevare i prodotti della ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] classi, sono quasi sempre consapevoli della loro condizione comune derivante dall'adozione di un i ceti sociali progressivamente investiti del diritto di voto. Se fino a questa non ha eguali negli altri paesi europei, e contribuisce a diffondere e a ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] che "i quotidiani non hanno un diritto divino a esistere" (v. europee. Cominciano a svilupparsi istituti e scuole di formazione, si istituiscono cattedre e insegnamenti specialistici sia di storia del giornalismo sia di sociologia dellecomunicazioni ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] persone che hanno diritto ad alcuni europeacomune di lotta alla povertà è tuttora allo stato embrionale ed è quasi esclusivamente basata su fondi volti a finanziare interventi di sviluppo nelle aree più povere dei singoli paesi dellacomunità ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] introdotto nel diritto canonico dell'indebolimento della magia sia del sorgere dell'etica universalistica della fratellanza tipica della religione di redenzione, per Wilson il venir meno dellacomunità tra le principali società europee e negli Stati ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] mentalità di una parte della popolazione europea, che è comunemente definita psicopatica o sociopatica", che una congerie di consuetudini che, in ogni modo, non costituivano un diritto (v. Elias, 1956, p. 55); altri specialisti hanno seguito le sue ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...