Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] privati, come la garanzia del comune uso diretto degli stessi beni da delle corti nazionali ma anche di quelle europee, in particolare la Corte europea dei dirittidell'uomo e la Corte di giustizia dell’Unione.
Opere
La proprietà nel nuovo diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] veniva affermando nella cultura europea.
Ma furono anche diritto di conquista genera l’impianto feudale della sua specifica identità sociale e politica. Il filo di questo ragionamento finisce, così, per approdare nuovamente alla nascita dei Comuni ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] 1770 gli fu offerta una lettura di diritto canonico all'università di Padova; egli però appartiene anche il saggio Limite comunemente non avvertito della consueta regola di doppia falsa della storiografia e filosofia della matematica europee del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] dell’azione alternata dell’acqua e del fuoco.
La classificazione litostratigrafica di Arduino avrà una buona diffusione europea nella comunità primarj». Quest’opera può essere considerata a pieno diritto come l’espressione più matura e completa del ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] primogenito Eustachio studiò diritto e successivamente materie testa alle più vivaci comunità scientifiche europee. I più noti , L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze fisiche, s ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa 'interno delle quali operava solo una comunità di Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), Napoli 1991, ad ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dell'iniquità, è - ancora Apocalisse, VI, 4 - il cavallo rosso del secondo sigillo.
La crociata era inevitabile, dati i termini in cui ormai veniva posta la questione, oppure un'azione comune dei Regni europei , il campo del diritto canonico. Non si ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dell'Osservanza, accompagnato da due rappresentanti della stessa congregazione, voleva far valere i voti degli aventi dirittodella . concordò con il vicario generale dell'Osservanza una comune attività di riforma dell'Ordine. La sua salute andava ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e tristi in cui è più comune l'uso delle armi che quello dei libri".
Alberto dalla pubblicazione di numerosi cataloghi di collezioni europee e americane). Per le fonti sulla vita in Studi e documenti di storia del diritto, VIII (1887), pp. 247-299 ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] la sede di dibattimento delle grandi questioni europee e potesse costituire valorizzare la diversa natura del diritto fascista e di quello nazionalsocialista, filogermanica. In ogni caso, il comune atteggiamento ostile all'intervento italiano spinse ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...