Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] giuridici romani come oggetto di studio nelle scuole di dirittoeuropee, venne citato come autorità da papi, concili e 1976).
F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità. Studio di dirittocomune pubblico, Milano 19573 (1a ed. 1945).
S. ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] delle attività dei Comuni. Il decreto, nell’intento di far fronte alle richieste europee di riduzione dei costi della politica ai fini della sostenibilità della , 1947; Romano, Alb., Autonomia nel diritto pubblico, in Dig. pubbl., Torino, 1987 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] settant'anni fa, Francesco Calasso (1939) aveva rimarcato il processo di statualizzazione del dirittocomune vissuto dagli ordinamenti giuridici europeidell’età moderna. Ma Calasso, interessato soprattutto all’esperienza medievale, non approfondì la ...
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Le novità in materia di immigrazione
Giovanni Pescatore
Con il d.l. 17.2.2017, n. 13, convertito con modificazioni nella l. 13.4.2017, n. 46, il legislatore ha perseguito il duplice obiettivo di accelerare [...] agli effetti della notifica e dellecomunicazioni degli atti diritto di difesa, oltre che del diritto di pubblicità, che costituisce parte integrante del diritto all’equo processo come definito dall’art. 6 della Convenzione Europea dei Dirittidell ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
La materia della sicurezza alimentare presenta una natura complessa e multidimensionale, ed è oggetto di una regolazione pubblica chiamata a combinare e bilanciare una molteplicità [...] civili commentate, Commento a cura dell’IDAIC, Padova, 2003; Adornato, F., La sicurezza alimentare tra mercato unico e dirittocomuneeuropeo, in Riv. dir. agr., 2005, IV, 761 ss.; Albisinni, F., Diritto alimentare tra innovazione, regolazione e ...
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Claudio Franchini
Abstract
Viene esaminato l’ordinamento dei ministeri sia in termini generali, sia con riferimento ai singoli dicasteri.
1. L’ordinamento ministeriale
I ministeri sono uffici complessi, [...] di diritto internazionale, nonché di contenzioso internazionale; di rappresentanza della posizione italiana in ordine all’attuazione delle disposizioni relative alla politica estera e di sicurezza comune previste dal Trattato sull’Unione europea e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] Comuni e nella dimensione pubblica assunta dal diritto di punire: il consolidamento costituzionale del centro di potere cittadino si traduce in una volontà di regolare i conflitti all’interno dellacomunità più importanti in area europea vi sono, per ...
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Maria Eugenia Bartoloni
Abstract
Questo contributo è volto ad esaminare, anche alla luce delle modifiche apportate dal Trattato di Lisbona, la disciplina che regola il sistema delle relazioni esterne [...] giust., 19.3.1993, parere n. 2/91, relativo alla competenza dellaComunitàeuropea a stipulare la convenzione OIL n. 170, p.I-1061) ha 2008; Gaja, G.-Adinolfi, A., Introduzione al dirittodell’Unione europea, Roma-Bari, 2010; Van Vooren, B., The ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] sono istituzione, in questo senso, lo Stato o un sindacato, il Comune o un partito politico, e persino la coda dinanzi a uno sportello a seguito dello sviluppo del diritto internazionale e dell’Unione europea. Allora, la teoria della pluralità degli ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] delle parti sociali si trova infatti riconosciuto a chiare lettere nei Trattati che fanno evolvere la Comunità economica nella Unione europea con fondate ragioni: v. Cassese, S., Discorso critico sul diritto del lavoro, in Dir. lav. merc., 2014, n. 1 ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...