GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] europee si era nel frattempo esteso con l'intervento della Francia contro la Spagna e con le ribellioni della 'amministrazione delle entrate della diocesi e il diritto alle ospedali, alle comunità religiose e alle opere di carità della città.
Il ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] chiaro volere della Spagna - che ne aveva acquisito tutti i diritti dall'Impero anzi divenuto luogo comune per la diplomazia dell'epoca, di propose come mediatore di pace tra le due grandi potenze europee. Il progetto non andrà in porto se non con ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di è registrato il 30 ag. 1373 come membro dellacomunità di S. Maria Novella. Qui fu presente al se ne fecero nelle diverse lingue europee, ma anche dai numerosi nuovi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] per es., nel lavoro su La Serbia e l’intervento in guerra dell’Italia (1939) o, ancora, in L’Italia e la crisi europea del luglio 1914 (1940) o, infine, nel saggio su Le cause della grande guerra ed i residuati bellici del Trattato di Versaglia (1941 ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] studio dell'ebraico, acquisendone in breve una notevole padronanza: maestro d'eccezione fu il rabbino dellacomunità barlume di una difesa della dignità delle donne, di una rivendicazione della loro capacità, se non del diritto, a competere con gli ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] comunità politiche europee si articolavano in feudi e città; i feudi erano ligi all’Impero, mentre le città erano state la culla della che dopo gli studi sul diritto si era spostato verso meditazioni sulle origini della civiltà umana. Questo lavoro fu ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] in storia del diritto su "L'organizzazione finanziaria dei Comuni medievali".
In delle dottrine e dei fenomeni economici a livello soprattutto europeo, forse nell'intenzione di evidenziare i momenti significativi di una comune esperienza europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] in una dimensione solidale, sensibile al problema della «giustizia sociale», l’unica giustizia che, per Mossa, avrebbe permesso di fondare un'autentica comunitàeuropea (p. 7).
Il diritto come formazione sociale
Questa esigenza di recuperare un ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] dell'iniziativa economica lo strumento anche politico dell'affermazione nelle e delle rispettive comunità tra le potenze europee facendo leva proprio sull in diritto civile e canonico conferite dall'Università di Bologna(, in Atti e memorie della ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] la connessione tra i problemi dell'informazione e quelli dellacomunicazione politica. Il concetto classico di comunità sarà oggetto anche del saggio Il problema dellacomunità nella filosofia del diritto (in La comunità tra cultura e scienza, I ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...