PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] che rielaborava, sulla scorta degli sviluppi del diritto naturale d’impianto tomistico e declinato in senso dell’Unione Sovietica, l’istituzione delle repubbliche popolari nei paesi dell’Est europeo e il consenso raccolto dai partiti comunisti ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a Milano, in favore della continuità dello Stato, sostenendo che "i diritti degli italiani si stabiliscono non delle nazioni dell'Occidente europeo. Nacque così l'ipotesi dellaComunitàeuropea di difesa (CED), alleanza politico-militare europea ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] generale dell'Impero in Toscana e il compito di rivendicare i diritti imperiali usurpati da quei Comuni. Questi valsero a precipitare la crisi ed a promuovere la nuova coscienza europea".
fonti e bibliografia
Les Registres de Boniface VIII, a cura di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] volta, nel relativo distacco delle grandi monarchie europee e dominato dai due partiti nel 1597 resistette, in nome dei diritti del re, ad una sollevazione interna capeggiata altro noto giurista, cancelliere dellaComunità di Prato, longa manus al ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ad abbandonare lo studio del diritto per dedicarsi interamente alle " a grande protagonista della storia europea e mediterranea. delle "humanae litterae" con l'impegno "civile" dell'intellettuale e la sua intensa partecipazione alla vita dellacomunità ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] signorili de' feudatari", "i deboli principi dellecomunità e i tirannici dritti de' signori", a legittimare il dirittodella rivoluzione. Qui nessun Madrid v. N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea dall'anno 1814 al 1861, Torino 1865 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato sul piano locale sull'autonomia dellecomunità (termine che l'E. teorici di finanza); La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione federalista 1918 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi le tendenze riformatrici europee e così acclamate dalla sett. 1816, la nomina dei gonfalonieri delleComunità fu attribuita al granduca, mentre i priori ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] delle altre maggiori potenze europee. La Spagna fu costretta a cedere le due isole e a sottoscrivere, il 17 febbr. 1720, la quadruplice alleanza, che riconobbe a C. il diritto da parte di tutte le comunitàdella Toscana fu ricevuto dall'infante ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] invocate dal Memorandum delle potenze europee scaturito dalla rivoluzione dello Stato in diciotto delegazioni, quarantaquattro distretti e seicentoventisei comuni, per la guerra che moveva a fedecommessi, leggi municipali, privilegi nobiliari, diritti ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...