BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 1894, pp. 247-301; A. Lattes, Il diritto consuetudinario delle città lombarde, con una appendice di testi inediti, Milano 1964; G.C. Zimolo, Brescia e Bergamo nella storia dellanavigazione interna, Archivio Storico Lombardo 91-92, 1964-1965, pp. ...
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Città della Lombardia. Abitata forse, in un primo tempo, dai liguri, divenne nel corso del 4° sec. a.C., il centro dei galli cenomani. Quando questi, nel 225 a.C., si sottomisero ai romani, B. costituì il più importante punto d’appoggio per l’espansione romana nella Gallia transpadana, e sotto Augusto ... ...
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Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il vecchio centro si è esteso in un primo tempo soprattutto fuori delle mura occidentali, fino alla sede ... ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli anni immediatamente successivi alla sua discesa in Italia per l'incoronazione imperiale. Nel primo ... ...
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(Brixia)
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
La città lombarda è citata in If XX 68 Loco è nel mezzo là dove 'l trentino / pastore e quel di Brescia e 'l veronese / segnar poria, s'e' fesse quel cammino. Diversi sono i pareri intorno alla posizione esatta del loco. Interessante è quanto dice il ... ...
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La popolazione residente del comune, pari a 123.332 ab. nel 1936, è salita a 142.059 nel 1951, e negli ultimi sette anni è aumentata in modo più cospicuo toccando i 160.425 ab. alla fine de1 1958. Nel 1951 l'agglomerato urbano raggruppava 110.224 ab., imponendosi come la città più popolata della Lombardia, ... ...
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Ha sofferto, durante la guerra, 11 bombardamenti dei quali, più gravi, quelli del 13 luglio 1944 e del 2 marzo 1945 che hanno prodotto forti danni nei quartieri centrali. Circa 35 mila furono i vani devastati o gravemente colpiti (circa 15% di quelli che esistevano anteguerra). Tra le opere d'arte caddero ... ...
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La città moderna, abbattuta la cinta muraria, si estese in vasti quartieri industriali, e iniziò un radicale rinnovamento del suo centro. Nel 1929, dopo che era stato approvato e reso esecutivo il piano regolatore, l'amministrazione fascista del comune iniziò le demolizioni di una zona nella quale l'area ... ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 m. sul mare, dove questa s'incontra con l'importante strada pedemontana che segue le ultime pendici ... ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] generali nei grandi porti, dove l'afflusso delle merci e i bisogni dellanavigazione attirano industrie di ogni genere. I porti semplice diritto di sopravvivere.
Dappertutto si sono cercati degli espedienti; attualmente è difficile immaginare delle ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] città nemica. L'operazione rivolta al controllo dellanavigazione sul corso del grande fiume padano fu , Gli Statuti del popolo di Cremona del secolo XIII, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 9, 1936, pp. 381-433.
Id., Il 'populus' di Cremona ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] recentemente Scoperti. sui quali l'infante esercitava i diritti che gli derivavano dal privilegio concessogli il 22 ott del 1507 e del Ramusio. L'edizione comprende anche il testo dellanavigazione di Pedro de Cintra, redatto dal D. col sussidio di ...
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Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] controllo delle nuove rotte commerciali tra Asia e Americhe, la cui importanza crebbe in seguito all’avvento dellanavigazione a vapore 2% degli australiani). La minoranza aborigena ha ottenuto il diritto di voto solo nel 1967 ma non può dirsi ...
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Caboto, Sebastiano
Stefano De Luca
Un grande navigatore, esploratore delle Coste americane
Il veneziano Sebastiano Caboto raggiunse ed esplorò le coste dell'America Settentrionale e dell'America Meridionale, [...] sua abilità fu tale che venne nominato massimo responsabile dellanavigazione d'oltremare prima dalla corona di Spagna e si può leggere che Giovanni Caboto "diede all'Inghilterra un diritto sul continente, che lo spirito colonizzatore dei suoi figli ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] guerra straniere e dei sottomarini (che devono navigare in superficie), purché il loro passaggio non arrechi pregiudizio alla pace, al buon ordine e alla sicurezza dello Stato costiero (diritto di passaggio inoffensivo). Inoltre, lo Stato costiero ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] arte del navigare, perché qualche anno dopo il re di Spagna lo prese al suo servizio appunto per queste capacità, ma non può neppure escludersi che la pensione fosse il prezzo della rinuncia di Sebastiano ai diritti che dalle lettere patenti del 1496 ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] rado, forse sulla scia del diritto internazionale circa le isole sottostanti alla giurisdizione della Santa Sede. Del resto lo loro caratteristiche geografiche. Tuttavia, della rinomata arte vichinga dellanavigazione, già famosa nel primo Medioevo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] un vero e proprio affronto al padroado, ossia il diritto di patronato ecclesiastico esercitato dalla Corona portoghese nella sua particolare attenzione allo sviluppo dell'arte dellanavigazione e della scienza della cartografia nella colonia, ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...