CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] e di navigazione fluviale e lacustre.
Nel convegno tra Garibaldi e rappresentanti dell'emigrazione veneta fautori della rivendicazione di Roma a capitale, cattolico contrario ad ogni forma di temporalismo, rigido assertore dei dirittidello Stato ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] feudatari del contado; riscattò a buone condizioni i dirittidell'arcivescovado sul commercio marittimo; tentò anche di controllo che spettava al governo in certi settori, come la navigazione in zone insicure e i dissesti commerciali.
Nelle banche la ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] , in qualità di direttore delle saline, gestite dalla Società generale di navigazione.
Alla Sardegna s'interessò, governo del porto ed aggiungeva: "non si deve più negare il diritto che ci siano camere del lavoro [va ricordato che, nel dicembre ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] che faceva parte del convoglio.
La navigazione, che fu rallentata da venti contrari e in compagnia del cugino, il C. approfittò della sosta per recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, Natale conseguì il dottorato in diritto canonico. "Eques et comes", ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] Eustachio studiò diritto e successivamente materiali nelle piene, stava impedendo la navigazione tra Ferrara e il mare, fu L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze fisiche, s ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] un attestato di distinzione. Nel lavoro, dal titolo "Equità del diritto penale", il F. affrontava. il delicato tema del rapporto tra dopo trovò un'occupazione presso gli uffici della Società di navigazione austro-germanica di Trieste dove tuttavia ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] diciassettenne di umili origini, Chiara, nativa dell'isola. Subito dopo, per ordine paterno, navigò fino a Lepanto, forse per motivi commerciali , assicurandogli così i privilegi cui dava diritto l'appartenenza alla classe dirigente veneziana: verso ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] ideale della rivoluzione: gli uomini sono stati creati uguali e hanno alcuni diritti inalienabili, come il diritto alla vita Spagna, per il possesso del West e per la libera navigazione del Mississippi. I tentativi del Congresso di venire a un ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] induce a chiedere l'intervento dei due apostoli: una buona navigazione (ibid., nr. 12973) ovvero il favore per la diritto ecclesiastico ed esprimono efficacemente il rafforzamento del ruolo della sedes apostolica, la progressiva crescita della ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] '11 dicembre firmò un trattato di commercio e navigazione fra i due paesi.
L'esperienza diretta della realtà sovietica gli fece sentire ancora più vivamente l'importanza della collocazione occidentale dell'Italia: nei mesi seguenti si impegnò a fondo ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...