TOUCY, Philippe
Rosanna Lamboglia
(de). – Di origine provenzale, si stabilì nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d’Angiò. Mancano notizie precise sulla famiglia di provenienza e se ne ignorano [...] ’oro al giorno da parte della Curia) erogati con regolarità. A ciò si aggiunsero altri introiti, in natura o commutati in denaro (derivanti dal diritto di prelazione su tutte le imbarcazioni vecchie inservibili alla navigazione e dall’equipaggiamento ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] dell'inchiesta industriale e dell'istituzione del registro di navigazione; si occupò inoltre dell'istituzione delle Casse postali di risparmio, della Lezioni di diritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su La Legge nel 1878; Delle relazioni giuridiche ...
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SCARPELLINI, Caterina
Federica Favino
– Nacque a Foligno il 29 ottobre 1808 da Pietro e da Virginia Petroselli.
Non abbiamo dati sugli anni della prima formazione, che ricevette nella città natale. [...] indomani della morte di Feliciano (ibid., n. 4570), con lo stipendio di 12 scudi mensili. Caterina, di fatto se non di diritto, novità tecnico-scientifiche di particolare interesse per la navigazione e il commercio. I periodici si avvalevano dei ...
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RAVASCHIERI, Giovan Battista
Diego Pizzorno
RAVASCHIERI, Giovan Battista. – Di nobile famiglia del Levante ligure, nacque in luogo e data ignoti. Era figlio di una donna «nata in Napoli» (Silvestri, [...] di grano per l’Annona napoletana, assicurò al figlio Germano il diritto di succedergli nella carica di maestro di Zecca. Due anni più tardi si vide affidare anche la cassa dell’imposta per le regie strade e, ben riassestati, i Ravaschieri ripresero ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] di malviventi, dei continui tentativi di contrabbando e soprattutto della contrastata navigazione sull'Adda, l'Oglio e il Serio, in la concessione del "sacro stimolante diritto di proprietà" col solo vincolo della perpetua destinazione a prato. ...
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RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] .
Ebbe come precettore a Capodistria il letterato Ambrogio Febeo. Studiò diritto all’Università di Vienna; ma nel 1550, a causa di di navigazione adriatica: vi sostenne, contro il veneziano Giacomo Chizzola, la tesi della libertà di navigazione nell ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] delle obbligazioni nel diritto moderno italiano esposta con la scorta della dottrina e delladella gioventù: le accademie ben costituite che agevolano la diffusione del sapere fra i dotti"; "le società e le compagnie di commercio, di navigazione ...
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NISTRI, Umberto
Giuseppe Ceraudo
NISTRI, Umberto. – Nacque a Roma il 16 settembre 1895, figlio primogenito di Raffaello e di Letizia Nistri, cugini con lo stesso cognome, originari di Quinto, frazione [...] aveva diritto. Lì nei pressi, nell’area che oggi ospita l’Osservatorio astronomico, sorgeva villa Mellini, allora sede della professore incaricato di strumentazione di navigazione aerea nella facoltà di ingegneria dell’Università di Roma La Sapienza ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] una funzione di munifico mecenate. E se la sua attività come conservatore perpetuo della Biblioteca Ambrosiana (carica che gli spettava di diritto in quanto discendente di Federico Borromeo) veniva giudicata severamente da Ludovico di Breme ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] e di provincia, in ansia d'inurbamento con aspirazione all'inserimento negli alti gradi della burocrazia vicereale, Niccolò inviò il figlio a studiare diritto a Napoli. Richiamato dalla capitale per lo scarso profitto negli studi giuridici e in ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...