Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] definito individualistico, insiste sulla primogenitura di un diritto su base individuale rispetto a qualunque forma di e le tensioni della vita quotidiana. La funzione terapeutica è svolta anche e soprattutto dal gruppo, dall'ambiente e dalla vita ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] artificiale imposta all'ambiente di uso quotidiano, di cui erano diversificate le funzioni a seconda della posizione nello era stata accuratamente preparata: si tratterebbe di un flauto diritto. Nel sito ungherese si è invece utilizzato il femore ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] se poi in un passo successivo della parte dedicata alla sociologia del diritto parla del passaggio tra costume (Sitte non ce n'è più [...] vi sono dei luoghi della memoria, perché non ci sono più ambientidella memoria", scrive P. Nora (v., 1984-1986, ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] della sula prima, direttamente quello dell'ospite dopo; (c) il comportamento del fringuello, che possiamo a buon diritto chiamare lungo periodo nell'ambiente. L'esempio tipico di un ciclo indiretto è invece quello dei Plasmodi della malaria, che per ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , che rispecchiava un ambiente familiare non risolto, Marco riflettere sui rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] senso fu l’ingresso nella famiglia della moglie, per mezzo della quale si integrò in un ambiente colto e istruito. Attraverso Renata e futuro del pianeta. Nel 2001 portò avanti la battaglia per il diritto di voto a 16 anni e nel 2008 aderì al neonato ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] epidemia di colera del 1854, e strinse relazioni con l'ambientedell'emigrazione democratica.
Andò spesso a Locarno, in visita al organi di stampa democratici, quali Il Diritto, La Nuova Europa, La Lega della Democrazia.
Fra le attività cui si ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] al di fuori dell'organismo umano. Un ambiente degradato dal punto di vista sociale e igienico favorisce la diffusione dell'infezione, tanto maestà, uno dei crimini più gravi del diritto vigente dell'epoca. Una serie di processi vennero immediatamente ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] e rallenta nuovamente nelle ore successive, fino al raggiungimento della temperatura ambiente.
I muscoli, flaccidi e inerti subito dopo la inerenti agli usi funebri, nei quali religione, diritto, igiene ed ecologia entrano variamente in rapporto.
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] 'importanza del ruolo materno nel promuovere l'ambiente in cui maturano i primi stadi di particolare, che le conferisce diritti e prerogative negati alle parte e, tenendo ognuna un braccio sulla spalla dell'altra, intonano un canto a bassa voce, ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...