CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico. Eppure nel decennio soderiniano, che si era concluso nel . Così il C. poté superare, nel tranquillo ambientedello Studio pisano, un nuovo salto di regime. A ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] invano sei anni in quella pratica e altrettanti poi nello studio del diritto canonico: «l'animo mio era così restìo a queste cose, che , all'analisi minuta e cordiale delle vicende, degli ambienti, delle figure (mentre nell'Alighieri la ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] moderno della parola. La cultura umanistica, la cultura fiorentina, la conoscenza del latino, la frequenza con l'ambiente fiorentino, , talvolta amara, della piccola borghesia, della gente che fatica e che sente il suo uguale diritto alla vita; allo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] della comune passione filologica per il patrimonio antico che trovò a Verona l'ambiente p. 22; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Milano 1833, II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Ferrante Gonzaga. A Napoli godette della protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal 1529 presidente della Regia Camera, il quale lo introdusse negli ambienti letterari cittadini. Le speranze di ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] , era divenuto socio dell'Associazione per la tutela e lo svolgimento dei diritti costituzionali, della quale il suo giornale letteraria nazionale contro le influenze francesi e tedesche. L'ambiente fiorentino in cui crebbe e il grande modello di ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] Barbarossa può essere a buon diritto inserito in una rassegna di poeti della corte sveva di Sicilia. Egli Guido delle Colonne).
Grande importanza non a caso hanno le scritture esposte (epigrafi); sono particolarmente numerose e famose, in ambiente ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] costrinse il Lanteri a prendere la via dell'esilio.In questo ambiente, in stretto rapporto con il Lanteri, ; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia della Chiesa e abbandonasse ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] le sue lezioni di diritto a Ferrara nel 1543 (il Viard, pp. 101-106, pone l'inizio dell'insegnamento dell'Alciato a Ferrara nel alla periferia di Milano, a imitazione delle disputazioni filosofiche di Cicerone, ambientate a Tuscolo. Scopo del lavoro, ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] in ambiente conformistico e del 3 febbraio e contestando all'Austria il diritto d'inquisire, e tanto meno di giudicare rimpatriato, non solo aveva ripreso il suo posto alla direzione dell'Archivio estense, cui lo comandò il Farini, benché il ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...