CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] ispirazione etico-sociale dalla dura ed onesta vita dellavorodel contado. Le cose sono dette con tatto Roberti, Un formulario inedito di un notaio padovano del 1223, Venezia 1906; E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., II, 1, Milano 1925, p. ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] migliaia di ferrovieri, lo G. definì inaccettabile il tentativo di impedire per legge il pieno esercizio deldiritto di sciopero a questa categoria di lavoratori e sostenne che i ferrovieri si sarebbero di nuovo mobilitati qualora la Repubblica e la ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] di Coppo Stefani, fratello del famoso cronista Marchionne. Si dedicò agli studi di diritto e, come lui, almeno successivo, durante il quale sbrigò anche una parte dellavoro inerente la redazione della corrispondenza ufficiale della Signoria. Era ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] Quando Bartolomeo, nel febbraio 1297, ottenne dal re il diritto di scegliere personalmente il suo sostituto, optò per il F a datare documenti e mandati, evidentemente vigeva una divisione dellavoro tra lui e il F., in virtù della quale quest ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] del punto di vista confederale bianco e delle comunicazioni fatte all'organizzazione permanente dellavoro". Al consiglio nazionale della CIL del di difendere i diritti degli umili e di tenere all'elevazione delle classi lavoratrici" (Il gabinetto ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] dall'Archivio del Consiglio dei Dieci, dei Pregadi e del Maggior Consiglio (Torino 1852), come dellavoro sul conte di bibliografia, Roma 1923, p. LVIII; E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto italiano, a cura di P. dei Giudice, II, Milano 1925, p. ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] rivoltosi nell'Italia centrale: fatto arrestare in Toscana su richiesta del padre, passò sei mesi nella fortezza di Livorno e fu della Sinistra, votando leggi innovatrici - il diritto al lavoro, la imposta proporzionale, l'esclusione dal Parlamento ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] scoppiata all'interno della sezione socialista e della Camera dellavoro, scosse da numerosi contrasti personali e divisioni che senatore di diritto perché aveva scontato cinque anni e undici mesi di reclusione in seguito a condanna del tribunale ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] concluse dopo oltre un mese con consistenti aumenti salariali e il diritto a nominare la commissione interna. Picolato fu quindi assunta dalla Camera delLavoro per occuparsi del sindacato dell’abbigliamento e da allora dedicò la sua vita all’impegno ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] fu segretario della locale Camera dellavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, il periodico di opere: L. Tolstoj, La radice del male, Firenze 1901; P. Magnaud, Il "buon giudice" e il diritto alla vita, con note e commenti, ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...