La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] era contrapposta alla batteriologia di Koch, sebbene il lavoro di Émile Roux e Alexandre-Jean-émile Yersin ‒ . I sostenitori del controllo delle nascite si dividevano tra le esponenti dei movimenti femminili, che invocavano il diritto della donna a ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] studio della narrazione del sogno dimostra poi che esiste una correlazione tra bizzarria del sogno (lavoro onirico) e sogno acquista una dignità scientifica ed entra di diritto nella storia del pensiero umano. La radice delle intuizioni freudiane ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] in cui morì "multa et mira".
Dai pronostici del M. si evince come egli seguisse lo schema Marzio, con i quali condivise il lavoro di edizione della Cosmographia di Tolomeo, di guida in concorrenza con il diritto che, soprattutto in ambito bolognese, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] oggi vengono considerate di pertinenza della bioetica ‒ i dirittidel paziente, la tutela dei soggetti sperimentali, animali o bambini o malati di mente e la psicochirurgia. I lavori della commissione hanno avuto termine nel 1978. Due anni dopo ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] facoltà di conferire lauree, e ai laureati il diritto di praticare la medicina senza esserne impediti "ullo , Roma 1936; L. Spallanzani, Torino 1941.
Un elenco completo dei lavoridel C. trovasi tanto nel Curriculum vitae (Terni 1938) che in Atti e ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] 1572, per i tipi di M. Olmo, l'opera Della theriaca et del mithridato libri due… ne' quali s'insegna il vero modo di comporre il diritto di uno speziale a trattare di argomenti di materia medica, sulla scia della competenza maturata in anni di lavoro ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] trentacinquemila lavoratori della terra, suscitò l'allarme degli agrari ed ebbe echi in Parlamento, la voce del G. si levò a difendere il ruolo delle leghe, facendo leva su tre argomenti: "Primo, la legalità del movimento e cioè il diritto statutario ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] curò la trascrizione del testo greco eseguita dal celebre copista C. Auer, nonché il lavorodel pittore Francesco De Rossi . 1556, il G. fu ascritto alla nobiltà pisana (con il diritto a inquartare il proprio stemma con quello della città) e l'anno ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] la nomina del M. una decisione che andava parzialmente incontro a tale esigenza, tanto più che egli lavorò sempre a stretto La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione universitaria e insegnamento deldiritto, Roma 1980, pp. 50-54; S. Rotta, ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] i professori assenti di qualunque disciplina medica e con il diritto a succedere al primo docente che avesse lasciato l'insegnamento latina di inaugurazione del nuovo anno accademico.
Seguitò a pubblicare importanti lavori scientifici, fra cui ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...