FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] "cum insigna doctoratus acciperet", che è un elogio deldiritto, arte di origine divina in quanto consente la convivenza 1476, cioè allo stabilimento del dominio e della successione, terminando il lavoro all'inizio del 1569. La Historia dei principi ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] stato giudicato una coraggiosa e drammatica testimonianza sulla prassi arbitraria deldiritto penale toscano (F. Diaz, Il Granducato di Toscana , negli Esercizi spirituali, 1684, pp. 1-64) è lavoro devoto: vi si indica la via della salvezza nelle tre ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] in diritto canonico e civile, il 22 apr. 1623. Di nuovo a Roma, entrò nelle grazie del concittadino proposito di romanzi secenteschi), in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Atti del Convegno…, Lecce… 1984, Roma 1985, ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] superiori di Firenze, con un lavoro di tipo archeologico che, per volontà di Pasquali (cfr. la lettera del 18 marzo 1991, in Degani, Bonucci (per la storia delle religioni), Genuardi (per il diritto) e Castagna (Autobiografia, p. XX; G. Caracausi, ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] di filosofia, di lettere e di diritto sotto S. Rovetta, ma non li con calma e "molta lima" un ambizioso lavoro di poesia, che contava gli servisse da pp. 219-21). Nel 1770, forse in vista del viaggio a Parma, aveva pubblicato in Torino Versi sciolti ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] cardinale Giulio de' Medici il D. chiarisce le direttive del proprio lavoro: di fronte alle corruttele e alle discordanze egli ha "tra prebende, resignazioni o rinunce, riserve di diritti o cessioni in locazione il Valeriano si muoveva con ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] università, in diritto canonico; profondo conoscitore delle dottrine giuridiche, nel primo decennio del sec. XIV, 'antica cattedrale la cappella del SS. Sacramento e la fece decorare da artisti lombardi, in ricordo dei lavori da lui fatti compiere, ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] si iscrisse alla facoltà di diritto dell'Università di Bologna, con il titolo Rime varie, dopo un lavoro di scelta e di revisione durato circa due Torino 1884, p. 230 n. 999; M. Gorio, Un poeta milanese del '600: C.M. M., Parma 1922; E. De Marchi, C.M ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] che nelle lettere doniane del 1543 e del 1545 se ne parla come di un lavoro in fieri.
Del G. restano anche una confederale comportava l'ingresso di diritto al Gran Consiglio del fascismo. Pertanto con la riunione del 24 luglio 1943, che determinò ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] , il codice fu un avvenimento importante nella conoscenza deldiritto longobardo.
L'anno successivo pubblicò una Memoria di bachi da seta, le miniere e la lavorazione delle maioliche (cfr. A. Fiammazzo, Da lettere del canonico dottor L. D. al co. ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...