LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] dove, diciannovenne, si addottorò in diritto civile e canonico. Sotto la quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, vivere nella città padana, dove lavorò alacremente alla Cicceide.
A Mirandola ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] i Malvezzi e i conti Guidi.
Del M. sopravvisse la fama quale autore di opere di diritto canonico e di morale. Tre furono pubblicate ampiamente utilizzato per questa opera il precedente lavorodel giurista lodigiano Martino Garati, De canonizatione ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio deldiritto civile. [...] organica della materia nel suo lavoro più maturo Istituzioni di diritto aeronautico, edito a Roma Milano 1957, pp. 67-72; H.H.A. Ferrero, Nota critica sobre "Istituzioni di diritto aeronautico" del prof. A.A., ibid., pp. 401-445; H. A. Perucchi, A. y ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] di Cumia, di cui mostrò di stimare non solo le doti di profondo conoscitore deldiritto, ma anche i percorsi dottrinari (v., per esempio, ibid., cc. 8a lavoro di elaborazione del commento sia iniziato negli anni in cui Nepita era giudice del ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] se non di vendetta, contro gli oppressori.
Laureatosi in diritto civile e canonico, si addottorò poi a Siena in del Múnster a Basilea.
La breve monografia sulla Sardegna procurò fama e insieme sventura all'A.; certo è da considerarsi il primo lavoro ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] riforma degli statuti dell’ateneo e terminò il suo lavoro di riordinamento sui Libri feudorum. A questo impegno C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dall’Università di Bologna secondo la relazione del Liber sapientium (1419-1434), ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] il 1° febbr. 1503 Ottiene la laurea in diritto civile. Nel medesimo giorno egli indirizza al Collegio vuole a fare un suo lavoro eterno. / Già vi amai, ed or non vi disamo, / Anzi v'onoro, e reverisco in tanto / che del versificar padri vi chiamo. / ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] da F. Vassalli sul VI libro del codice civile, Della tutela dei diritti (Roma). Del 1948 è lo studio sulla separazione dei dell'efficacia contrattuale prodotta dall'esecuzione di un contratto di lavoro o di società nullo. Tuttavia il F. si tiene ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] scuole del seminario fiorentino, imparando la filosofia da C.A. Andreini, il diritto civile e canonico dall'avv. L. Del Sera, rinviato al maggio 1776, forse per condurre a termine dei lavori per il Ricci. Ma anche il nuovo incarico si rivelò presto ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] del 1630. Celebrò la prima messa il 17 giugno 1631 e riprese gli studi, riuscendo finalmente ad addottorarsi in diritto A. Bossola e G. Jachino.
Si tratta di un tipico lavoro annalistico, diviso in quattro "epoche" (dalla fondazione di Alessandria ai ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...