FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] affrontando, in numerose monografie e studi su riviste specializzate, questioni di diritto civile, commerciale, processuale e dellavoro, soffermandosi in particolare sulla disciplina dell'istituto fallimentare (Ancora sulla condizione giuridica ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] serale rivolta a operai che miravano a ottenere il diritto di voto.
Oppositore delle leggi eccezionali crispine – e di quello forestale di Vallombrosa (1912), per la scuola dellavoro e per l’arte decorativa (1913), per l’insegnamento professionale ...
Leggi Tutto
IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] italiana.
Nel Discorso lo I. difese l'idea che alla unificazione deldiritto pubblico dovesse necessariamente seguire quella deldiritto privato, di cui il codice, frutto dellavoro non solo di commissioni governative ma anche di parlamentari e di ...
Leggi Tutto
GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] all'uscita di questo lavoro in cui emergeva la sua posizione nei confronti del positivismo, "di derivazione pretesa dello Stato a dichiarare il singolo incapace contro il dirittodel singolo alla propria libertà.
Il G. era nel frattempo ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] che molto si avvalsero dellavoro preparatorio da essi compiuto. È, anche possibile che le leggi del 1423non contrastanti con civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, il quinto le leggi suntuarie. ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] della Chiesa, codificato nel Medioevo e in parte superato. Lavorò a questa glossa dal 1570 fino alla metà del 1571, rivolgendo la sua attenzione soprattutto al diritto penale. L'opera poté uscire nell'autunno del 1571, con dediche a papa Pio V, al ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] coesistevano, in maniera eterogenea e confusa, diritto comune e diritto canonico, istituti feudali ed editti ducali, statuti altra parte dellavoro di ricerca e di catalogazione di tutti gli editti sabaudi: quella relativa ai territori del Piemonte, ...
Leggi Tutto
CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] il 23 giugno dello stesso anno. Si tratta dellavoro più noto, quello che circolò col titolo di nel Rinascimento, Milano 1894, p. 182 E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 868 G. Ermini, Crispo ...
Leggi Tutto
CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] il 3 febbr. 1969, al termine di una riunione del corpo accademico all'università. Negli ultimi anni di vita aveva approntato la raccolta dei suoi lavori scientifici, apparsa col titolo di Scritti sul diritto e sullo Stato nella collana della facoltà ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] si formarono le strutture dello Stato unitario. Nelle Istituzioni di diritto costituzionale, al contrario, la valutazione giuridica dei problemi ricevette, conformemente anche al diverso scopo dellavoro, la preminenza che le spettava e ne nacque un ...
Leggi Tutto
diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...