BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] del dotto bizantino fu anche il B., il quale non esitò ad abbandonare lo studio deldiritto ., XXII [1938], pp. 315-327, con aggiunte); G. Calò, Dall'Umanesimo alla scuola dellavoro, I, Firenze 1940, pp. 38 ss.; D. Vittorini, I dialoghi "ad P. Istrum ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . 3-44, 109-167 e passim. Manca una biografia compiuta del B. e uno studio monografico della sua opera non potendosi considerare tale il lavoro compilativo di G. Durando, Principi di diritto, economia e finanza in alcuni scritti editi ed inediti di P ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] delle masse e la necessità di conquistarle alla coscienza dei propri diritti erano motivo di conflitto anche tra il C. e la convinti di una soluzione del genere. Il C. propendeva piuttosto per una sorta di divisione dellavoro tra le due formazioni ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] più tardi, il 14 ag. 1861, con una tesi in filosofia deldiritto sulla "Società coniugale".
In quegli anni, il G. fu dedito sindacale, che portò alla fondazione della Confederazione generale dellavoro (29 sett. 1906). Dalla concreta azione di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] economica: il 21 maggio 1889, a proposito della regolamentazione dellavoro dei fanciulli, si oppose a privare l'industria di africana affiancò quella contro i metodi del governo, accusato di violare i dirittidel Parlamento. La sua rielezione nel II ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] scioglimento di tutte le scorte armate, ma a suo favore lavorava sia il cambiamento della tipologia della nobiltà terriera sia lo sviluppo baroni come una flagrante violazione del trattato, F. non solo negava il dirittodel papa a intervenire, ma si ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] insigni personalità (lo storico deldiritto Cesare Nani, il filosofo deldiritto Giuseppe Carie, il processual-civilista prima una delle più belle raccolte di scritti dell'E.: Le lotte dellavoro (Torino 1924). Fra il 1925 e il 1926 fu costretto a ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] attaccato e rovesciato l'altare, il trono... i diritti e le proprietà delle famiglie"; ma il C., costume tradizionale" (ibid., I, p. 197). Virtù è soprattutto amor dellavoro, agricoltura: "agricoltura e virtù non bastano esse sole a render felice ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò un rimangono materiali inediti. Sui meriti eminenti dellavoro demografico del B., che naturalmente va giudicato in relazione ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 5 nov. 1790 e futuro ministro di Leopoldo II.
Gli studi di diritto si erano conclusi grazie a un permesso granducale, che sanava alcune manchevolezze come manifestazione del pensiero di un singolo bensì come il risultato dellavoro collettivo di ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...