PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea. – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino a Bergamo, il 4 dicembre 1832, unico figlio di Piero, Pietro Bortolo [...] fino al 1905, anno del suo ritiro per motivi di salute – senza tuttavia attribuirsi diritto di voto in seno al e, l’8 dicembre 1904, di cavaliere dell’Ordine al merito dellavoro per lo sviluppo dato all’industria dei cementi italiani.
Il 6 novembre ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] ); medicina (pp. 184-217); matematica (pp. 218-228); diritto civile e canonico (pp. 229-298); libri in lingua greca G. Bertoli, Organizzazione dellavoro tipografico, lettura in piombo e correzione nei preliminari del contratto fra Scipione Ammirato ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] il ritorno a Bologna conseguì la licenza e il dottorato di diritto canonico nel 1419 e, ricevuta l'abilitazione il 21 apr. 1440, il contratto con i due maestri muratori incaricati dellavoro. Il 4 dic. 1441 sottoscrisse i provvedimenti decisi dal ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] elevata prima a prepositura e poi a Collegiata, acquisendo il diritto ad avere il fonte (Santini, VI, 1862, p. s.; R.P. Ciardi, “Ars Marmoris”. Aspetti dell’organizzazione dellavoro nella Toscana occidentale durante il Quattrocento, pp. 341-349); ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] titolare di filosofia deldiritto e positivista - lo indirizzò alla conoscenza del pensiero radicaldemocratico e 19 luglio 1903 partecipò all'inaugurazione della locale Camera dellavoro e, sciolto il Gruppo socialista consiliare, si riavvicinò ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] e dottrina generale del fascismo all'Università di Perugia e, dal 1930, diritto pubblico in quella programma nazionalista, in Il nazionalismo italiano e i problemi dellavoro e della scuola. Atti del II Convegno nazionalista di Roma…, Roma 1919, pp. ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] questo partito, divenne nel 1947 segretario generale della Camera dellavoro di Venezia, carica che mantenne fino al 1950, quando ormai era già stato nominato senatore di diritto della prima legislatura per meriti antifascisti. Fu confermato senatore ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] produzione culturale.
Dellavoro svolto dal M. vanno ricordate soprattutto le opere più mature di applicazione del metodo storico- è divisa in due parti: la prima - Storia deldiritto scolastico - tratta della scuola italiana prima di Carlo Magno ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] giurisprudenza in cui si laureò nel 1938 con una tesi su "Diritto e linguaggio" sotto la guida di Gioele Solari.
L'anno assunto dall'IRI. Qui si occupò dapprima del settore problemi dellavoro, quindi della formazione dei quadri manageriali presso ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] la proprietà non si debba più concepire quale un diritto assoluto del proprietario..., ma bensì come una "funzione sociale"" e , contribuì a ritardare la fondazione della Confederazione italiana delLavoro, che sorgerà soltanto nel marzo 1918.
Dopo lo ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...