BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] terre, spingerlo conseguentemente a impiegare un maggior numero di lavoratori, ad aumentare i loro salari e perciò a migliorare la necessità di una riforma del sistema tributario, nonché il dirittodel Regno, e quindi del suo parlamento, al controllo ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] il C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con la legge 5 genn. 1957 n. 33. Egli cercò invano durante il suo mandato (cessò dalla carica, che in seno alla DC gli dava diritto di sedere nel Consiglio ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] un anno prima dalla Carta dellavoro.Negli anni dell'insegnamento milanese, fino al conflitto mondiale, il B. sviluppò un progetto teorico di sistemazione in campi diversi deldiritto positivo del presente e del passato proponendosi di superare l ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] efficaci al rispetto della coscienza (la persona umana ha diritto a non subire coazioni esterne nei suoi rapporti con Dio propria dignità. Frutti inevitabili del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione dellavoratore davanti alla macchina, ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] sua diuturna inimicizia con F. S. Nitti), mentre con più impegno attendeva. ai primi lavori scientifici, tanto di storia deldiritto quanto di storia antica, interpretando in chiave evoluzionistico-sociologico-spenceriana e la costituzione di Licurgo ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] da un liberismo duttile e sensibile ai problemi del mondo dellavoro, e in politica da un liberalismo ispirato all garantire il rapporto economico". Contro le teorie assolutistiche deldiritto di proprietà, e contro le teorie statalistiche che ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] deldiritto, soprattutto l'aequitas, dei principî morali e delle norme del comportamento cui deve ispirarsi l'azione del città sin dagli inizi con l'alacrità dellavoro e la moderazione del governo, garantendo la saldezza delle istituzioni politiche ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] alla guerra gli avrebbe fatto perdere il diritto a trasformarsi in classe dirigente.
La sua ripulsa del neutralismo del Partito socialista fu netta ed egli, in specie dalle colonne delLavoro, divenuto polo d'attrazione dell'interventismo genovese ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] l'anno successivo uscì a Roma un trattato anonimo, frutto dellavoro di un gruppo di preti, che insegnava doversi impartire il "religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "diritto civile" e non esitò a vedere nel celebre libro ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] gli studi di diritto alla scuola del famoso giurista catanese Nicola Tudisco, intraprese la composizione del primo libro dell suoi studi plautini, si giustificava ricordando la vastità dellavoro e i molti impedimenti incontrati, come la lunga quanto ...
Leggi Tutto
diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...