FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] durante il lavoro organizzativo della legione. Conobbe G. Garibaldi e con lui fu protagonista del dissidio con M Concordia, la Gazzetta di Milano, Il Progresso di Torino, Il Diritto, il Gazzettino rosa e ai giornali francesi Tribune des peuples, l ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] spinta dello sbarco garibaldino in Sicilia. Nominato direttore ai Lavori pubblici, sostituì il ministro A. La Greca allorché rappresentativi dell'esercito, del clero e dell'insegnamento universitario, e per l'altra a diritto ereditario.
Si spense ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] . In particolare della politica del duca di Savoia verso i valdesi e della difesa dei dirittidel duca in materia di immunità anni seguenti, oltre ad occuparsi dei problemi della famiglia, lavorò ad un'altra sua opera, rimasta anche questa manoscritta ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò a Pistoia e decise di dedicarsi alla professione lignaggio e una vita di intenso lavoro, le condizioni economiche del F. non sembrano essere state particolarmente ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] la laurea (20 maggio 1788). Nell'ottobre del 1789 ebbe la cattedra di diritto canonico nel ginnasio di Reggio, che conservò fino di arti meccaniche, quest'ultima preposta alla lavorazione industriale dei prodotti agricoli.
Creato cavaliere della ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] e giornalisti, ma concerneva «il diritto esclusivo», sancito in sede contrattuale, il governo sardo non ebbero buon esito a causa del precipitare degli eventi a Roma e soprattutto per l emigrazione italiana. In esilio lavorò al progetto della Società ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] riguardava il possesso dei diritti giurisdizionali sulle terre e sugli uomini del monastero, diritti che erano stati ceduti militare, senza alcun onere di lavoro coatto con i carri e i buoi. In altre parole, con il compromesso del 28 dic. 1261 l'abate ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] religiose, VIII (1932), p. 67 (recens.); G. Del Vecchio, Lezioni di filosofia deldiritto [1930], Milano 1959, p. 136; M. Missiroli, Milano 1962, pp. 44, 91; G. Massari, Quei primi giorni di lavoro, in I diciotto anni de Il Mondo, Roma 1966, p. 125; G ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] e Giovan Franco Luserna Manfredi, docenti di diritto solo pochi anni prima, e a Gerolamo Negli anni Settanta, Pingone lavorò alle opere che ne la costruzione di una nuova tradizione figurativa, in Figure del Barocco in Piemonte La corte, la città, i ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] di commercio il già esistente progetto di una Sala di lavoro (o d'industria) intesa a sostenere piccole attività 1849), il G. otteneva, in forza della competenza nel campo deldiritto ma anche come premio per il suo piemontesismo, altri importanti ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...