GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , Milano 1798); allo stesso tempo, in nome deldiritto incoercibile alla felicità individuale e alla libertà d'associazione sui borghi, all'associazione delle forze sulla divisione dei lavori, all'ingegno umano che si fa tecnica sulla routine agraria ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] tipo amministrativo, condita dall’assenza della più elementare certezza deldiritto. Parri trascorse sei anni tra carcerazione e confino che Leopoldo Piccardi e Riccardo Lombardi, Parri lavorò all’inizio del 1959 alla costituzione di un consiglio ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] nella ripresa dei traffici, un nuovo e redditizio campo di lavoro. Ma dopo aver vagabondato fra Atene e Costantinopoli ed essersi il G. adottò la politica del pugno di ferro. Non riconoscendo ai suoi avversari il diritto di battersi in difesa della ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , fu attivo a Ferrara un discepolo del Pisanello, Matteo de' Pasti.
Iacopo Bellini 1443 al 1452, anni di lavori e studi nella Terraferma veneziana, Iacopo Niccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] marzo 1721), il Sacro Collegio riconobbe all'A, il diritto di partecipare al conclave. Spedita la comunicazione relativa all'arcivescovo interrompere il lavoro preparatorio dell'ordinamento interno del collegio per assumere, al principio del 1735, il ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] ferme parole, invitato Carlo V a sostenere i diritti della Chiesa. Somma preoccupazione, da pontefice, fu di clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese parve migliorare, tanto che il papa ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] quel filosofo. L'importanza di tali libri nella storia deldiritto è fondamentale: qui basterà far osservare che, da Kirche seiner Zeit, voll. 3, Leipzig 1864 (scadentissimo un altro lavoro d'insieme: F. De Laforge, Alexandre III, Sens 1905), molte ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] F. formò il suo primo governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e delLavori pubblici, prima ricoperti da L. Luzzatti e da F. Tedesco, ai pubblici ufficiali, vedevano fortemente limitato il diritto di sciopero. Mentre falliva una protesta ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Fournier, che spiegò come il capo della Chiesa avesse il diritto di esprimersi a titolo personale e come fossero infondate le accuse nel 1340 con numerosi artisti toscani, non lavorò al palazzo del pontefice: era stato infatti invitato dai cardinali ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] modo di essere uomo politico e di diritto, che il B. accettasse di lavorare per un principe già illustre come Emanuele alle quali Filippo II aveva finalmente rinunciato fra la primavera e l'estate del 1575. Poco dopo, a Torino, il 31 dic. 1575, il B ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...