Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] infatti, Gemma Capra sottolinea la ritrosia del marito a parlare del proprio lavoro, con l’eccezione della vicenda Pinelli: – che non ha minor legittimità di quella di diritto – rivolta ai commissari torturatori, ai magistrati persecutori, ai ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] padre di occuparsi di lui. Vi andava per addottorarvisi nei due diritti. Il B. non amava quello studio, ma riuscì ugualmente a scavi furono ripresi dall'abate Rancoureuil. Su invito del Davia lavorò a un'operetta sui colombari scoperti nel 1725 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] i negri dai pregiudizi razziali. Non meno significativo era il lavoro da lui svolto fuori dalle aule: visite ai sovrani e ospitare a Roma una dieta italiana) e di scavalcamento dei dirittidel papa e, anche, dello stesso governo ("Le Camere stesse ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] sempre più cosciente dei suoi diritti. L'A. dovette intervenire a richiamarli con ordine regio del 13 apr. 1789. Con per la sua raccolta delle Prammatiche dei Regno, per quel lavoro cioè che così benevoli apprezzamenti aveva suscitato a corte. Il ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] è riservato alcuni ambienti particolari: oratorio, gabinetto di lavoro, camera.
La decorazione pittorica fu commissionata ad équipes Giovanna, che si spiega come un'applicazione leale deldiritto feudale, non gli permise tuttavia di consolidare lo ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] dedicarsi a un lavoro stabile fu all'origine del suo ritorno in Oriente, con centro a Costantinopoli, alla fine del 1853. Qui, "Tutte le nazioni sono degne di rispetto e i loro diritti sono sacri. I confini di stato delle future nazionalità saranno ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di tutti i diritti.
Gli incontri e gli interventi di Casaroli spaziavano ormai in tutti i continenti. Nel marzo 1980 in Libano, in occasione dell’ordinazione episcopale del pronunzio mons. Paul Tabet, partecipando ai lavori della Conferenza ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] fin allora solo nominale, che lavorò con grande alacrità fino al interne e fu molto ridotto il diritto di cabotaggio; le manifatture furono della vita di G. si veda anche P. Colletta, Storia del Reamedi Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1957, II ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] legislativo della Cisalpina, per il dipartimento del Basso Po. Lasciato dunque l'insegnamento deldiritto, si trasferì a Milano.
Trovò di Ternate, dove si era recato a progettare un nuovo lavoro. Sei anni più tardi prese a scrivere le sue Memorie, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] avervi una posizione di rilievo. Seguì assiduamente i lavoridel Tribunato (fece parte, tra l'altro, ), vi vide un importante contributo alla fondazione di una moderna dottrina deldiritto pubblico. Il Buonarroti, in varie lettere scritte all'A. tra ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...