CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] sulla degenerazione del costume pubblico e sulla difesa delle minoranze e dei conculcati diritti di libertà nei nove volumi delle sue Opere, Milano 1881-1896.Fra i suoi lavori teatrali non compresi nella raccolta, e pubblicati a parte: La luna di ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] su Roma, De Vecchi arrivò a Mogadiscio e si mise subito al lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di due di trentacinque persone più i membri di diritto (il segretario del Partito nazionale fascista [PNF], il ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di un drastico ridimensionamento dei dirittidel foro ecclesiastico e delle ricchezze del clero. In tutta l' singoli aspetti e momenti dell'opera e della vita del Filangieri. Un fondamentale lavoro biografico ed esegetico è stato compiuto da F. ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] gli Abruzzi, la Terra di Lavoro e l'isola di Sicilia; in luogo delle rendite del Regno M. ricevette solo un modesto appannaggio annuo. Egli, tuttavia, vide tutelata la sua posizione come reggente e il suo diritto alla successione al trono dopo ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] una condotta per Federico. Grazie all'abile lavoro diplomatico del Castiglione, nel luglio 1521 il giovane marchese legittima, il che avvenne il 30 apr. 1533, seguita dal diritto di successione concesso il 3 nov. 1536 per Margherita; venti giorni ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] miseria, ora fieramente solleva di quando in quando dal suo lavoro la testa, segnata d'infamia dalla nobile e ricca ingiustizia nell'affaticare l'animo del D., che era ben disposto a riconoscere al moderno positivismo i diritti della ragione e della ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] è sensibile all'accuratezza delle traduzioni e sa controllare il lavoro degli interpreti - è l'uomo più adatto a procedere riserbare l'intendimento ai soli colti e ai soli tecnici deldiritto. Anche parecchi patrizi il latino non l'intendono. ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] già iniziata da procuratore.
Con questo lavoro di compilazione, che venne terminato tre anni più tardi, il D. si proponeva di assicurare la pace interna confidando nella validità deldiritto come elemento regolatore dei rapporti umani: aspirazione ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] completò totalmente da solo, in tre anni di accanito lavoro.
Questo lavoro, poco curato dal punto di vista filologico ma di fondamentale territori ex veneti. Alla fine del 1806 divenne segretario generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] sui principi "della Democrazia universale, cioè i diritti inalienabili dell'uomo e del cittadino", e su "un'educazione pubblica e reale era quella delle "proprie mani", il cui lavoro avrebbe dovuto assicurare a tutti una proba e decorosa "povertà ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...