PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] C.I. P. di R. (1831), in Rivista di storia deldiritto italiano, 1986, vol. 59, pp. 227-320; A. Capelli, . Meriggi, L’invenzione della classe operaia. Conflitti di lavoro, organizzazione dellavoro e della società in Francia intorno al 1848, Milano ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] di lotta, la creazione di una sezione femminile presso la Camera dellavoro di Milano. Tre anni dopo, nel 1893, fu tra le dall'insegnamento per tre mesi. Reagì al provvedimento rivendicando il diritto alla libertà di pensiero e di azione per sé e per ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] la tesi dell'inserimento nella costituzione del riconoscimento della Confederazione generale italiana dellavoro (CGIL) e il 17 dal 1956 al 1958, il G. fu senatore di diritto nelle prima legislatura in base alla III disposizione transitoria della ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] colonia per l'Italia (1861-1882) (Torino 1896).
L'intenso lavoro affrontato all'interno della consulta non distolse però il G. dal contatti con la delegazione nazionale armena, sostenendo il dirittodel popolo armeno a uno Stato indipendente in un ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] , tra i quali Pepoli spiccò per la spregiudicatezza dellavoro diplomatico in favore della causa italiana. Nel 1856, del marchese G. P. senatore del Regno, Roma 1877; Il benservito di Vittorio Emanuele. Bozzetto di G. P., Bologna 1878; Il diritto ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Roma 1940). Postumo e incompiuto apparve un lavoro sul filosofo siciliano N. Spedalieri, al quale si ispirava e del cui pensiero si era appassionato e nutrito sin dagli anni giovanili (N. Spedalieri e "I diritti dell'uomo", Amatrice 1940).
Il M. morì ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] valore fisso circolante moneta. Osservazioni, Napoli 1870; Il diritto di difesa. Discorso letto all’apertura della Corte di 1878; Agli elettori del II collegio di Salerno, Roma 1886; Il dritto di proprietà e il dritto dellavoro, Roma 1894.
Fonti ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] solo alle classi abbienti, mentre per il popolo diventava diritto all'oppressione e alla servitù. Dello Stato e della . Più che a un conflitto di classe o a una lotta dellavoro contro il capitale, il G. nel suo socialismo umanitario pensava a ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] delle classi lavoratrici, evidenziava l'urgenza di provvedimenti che, riconoscendo loro il diritto di con cui avrebbe dato un impulso decisivo alla costituzione della Camera dellavoro, il cui patto federativo sarebbe stato sottoscritto l'8 maggio ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] una certa competenza nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel 1653 sindicatore istituzione di quattro cattedre all'Università, e cioè diritto canonico e diritto civile, filosofia e matematiche, che erano state ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...